Novità del governo per quanto riguarda l’immigrazione. Nel nuovo decreto delegato per la gestione delle procedure accelerate di frontiera è stato introdotto un nuovo punto. I migranti entrati irregolarmente, che non vogliono essere detenuti nei Centri di permanenza in attesa di una sentenza sulla propria procedura, possono decidere di versare una somma di 5 mila euro. Tale cifra, considerata come garanzia per vitto, alloggio e rimpatrio, permette dunque di non seguire la trafila dei Cpr. Il decreto è già stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale a firma del ministro della Giustizia, Carlo Nordio, di quello dell’Interno, Matteo Piantedosi e di quello delle finanze, Giancarlo Giorgetti.
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