Il Napoli è stato più minuti in svantaggio quest’anno che in tutta la prima metà dello scorso

Gianmarco Ruocco
Gianmarco Ruocco
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© Il Mio Napoli - Foto Marco Bergamasco

L’avvio di campionato di Rudi Garcia non è stato certamente brillante. La sconfitta contro la Lazio accompagnata al pareggio nell’ultimo turno contro il Genoa hanno dimostrato le difficoltà del tecnico francese nel dare una propria identità alla squadra. Un dato difensivo risulta poi essere particolarmente allarmante. Confrontando le partite dello scorso anno con quelle disputate finora, emerge che il Napoli è stato più minuti in svantaggio in questa prima metà di stagione che in tutto il girone di andata dello scorso anno.

Nello specifico, dopo i due gol subiti a Marassi, gli azzurri sono stati sotto nel risultato già per 99 minuti. Numeri che dimostra una scarsa affidabilità della retroguardia. Nelle stesse giornate della stagione, sotto la guida di Spalletti, i partenopei erano stati costretti ad inseguire solo per 8 minuti. Al giro di boa i minuti in svantaggio erano stati solo 50. Per eguagliare, e superare, i dati di questa stagione è stata necessaria la sconfitta contro la Lazio, subita alla 25esima giornata.

© Il Mio Napoli – Foto Marco Bergamasco

I dati, dunque, riportano alcune difficoltà difensive da parte del Napoli 2023/24. Le attenuanti sono molte. Il cambio in panchina, con i nuovi meccanismi da registrare richiede tempo per poter garantire una certa solidità. Oltre alla guida tecnica da non dimenticare è anche il cambio negli interpreti. Gli azzurri hanno infatti perso il proprio leader difensivo, Kim Min-Jae, ed il sostituto acquistato, Natan, non è ancora riuscito a ritagliarsi uno spazio. Per poter bissare la vittoria del tricolore, però, è necessario trovare una soluzione a tutti i limiti della retroguardia e farlo il più velocemente possibile, prima che il ritardo dalle avversarie diventi irrecuperabile.

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