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Raspadori: “Regalato un tempo al Genoa. Io mi sento punta centrale”

Mauro Cucco
Mauro Cucco
2 Min di lettura
© Il Mio Napoli - Foto Marco Bergamasco

Giacomo Raspadori ha parlato a Sky Sport nel post-partita di Genoa-Napoli. L’attaccante azzurro è entrato dalla panchina ed ha segnato uno dei due gol: “Abbiamo regalato un tempo al Genoa. Avevamo tutte le carte in regola per fare una partita di versa, avere più soluzioni, più qualità nel palleggio. Nel cercare le linee di passaggio siamo stati lenti. Potevamo fare di meglio, approcciare alla partita in maniera diversa. Bisogna prendere sempre le cose positive fatte e resettare. Come si resetta dopo grandi vittorie, bisogna resettare anche in questo caso”.

Raspadori tiene ancora a precisare sul proprio ruolo: “Io sono cresciuto nel settore giovanile facendo l’attaccante centrale ed ho sempre privilegiato quella posizione. Ho sempre cercato di migliorarmi in quel ruolo ed è lì che mi sento come ruolo più naturale. Poi caratterialmente sono uno che si mette sempre a disposizione e quindi in base alle esigenze della squadra sono pronto a giocare anche in altre posizioni”.

Cosa ha dato Spalletti a Raspadori in queste due settimane con la Nazionale? “Quello di avermi dimostrato grande fiducia è un aspetto importante. Mi ha dato la possibilità di giocare una partita da punta centrale ed era da un pò che non ricoprivo quel ruolo. In Nazionale è iniziato un nuovo percorso, siamo carichi da quel punto di vista, ma in questo momento è giusto pensare ai club e quindi al Napoli. E’ un periodo in cui si gioca spesso e quando non arriva la vittoria si fa fatica a migliorare. Dobbiamo riuscire a resettare. E’ stato importante andare a riprendere una partita che avevamo di fatto perso, però dobbiamo ora abbiamo questa partita di Champions da giocare per cercare di tornare a vincere”.

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