Ad imageAd image

Pandev: “Lo scudetto? Sono felice per la gente di Napoli. Ecco cosa dissi a Pechino”

Alessandro Scognamiglio
Alessandro Scognamiglio
2 Min di lettura
© Il Mio Napoli - Foto Marco Bergamasco

Pandev racconta la sue esperienza a Napoli

Goran Pandev, a poche ore dal match che vedrà protagonista due delle sue ex squadre, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Il macedone ha dichiarato: “Lo scudetto? Sono felice per la gente di Napoli, lì ho passato tre anni bellissimi, felice per la città, per i tifosi, per il presidente e anche per i giocatori. Cosa ho detto a Pechino in Supercoppa per farmi esplellere? Avevo mandato a fanculo l’arbitro ma in macedone, ero arrabbiato, stavo facendo una grandissima partita che peccato essere uscito prima dal campo. Avremmo dovuto vincere. Mazzarri o Benitez? Con Mazzarri mi sono divertito tanto, ma con Benitez eravamo più una squadra europea, eravamo più forti come qualità“.

Sullo spogliatoio dell’epoca: “Il più pazzo nello spogliatorio del Napoli? C’erano tanti personaggi, però devo dire che tra Calaiò, Aronica, Grava era una bella lotta. Manuele rompeva i coglioni, voleva giocare, diceva che stava sempre bene e chiedeva all’allenatore di essere utilizzato di più. Però devo anche dire che nel gruppo era importantissimo per gli equilibri“.

Su Elmas: “Il ruolo di Elmas? Come seconda punta in Nazionale ha fatto benissimo. Lui può fare tutto, avere un giocatore così è importantissimo per una rosa, lo conosco da piccolo e sapevo che sarebbe diventato un grande giocatore. Può giocare anche mezzala, è un ragazzo umile, è già un leader. Lo vedo molto bene come seconda punta. Credevo che quest’anno a Napoli giocasse titolare. Ma giocherà ed anche tanto. Siamo appena alla terza giornata, le partite da affrontare sono tante tra campionato e Coppe. Ci sarà spazio per tutti“.

Sulla gara di stasera: “Genoa-Napoli? Non faccio mai pronostico. Secondo me sarà una partita difficile per il Napoli, viene dopo la sosta e Garcia non ha avuto tanti giocatori per molti giorni perchè in giro con le varie Nazionali. Non faccio pronostici perchè non li indovino mai”.

Condividi questo articolo