Federico Giunti, ex giocatore, a distanza di anni, racconta le sue emozioni e i suoi ricordi del Derby della Madonnina, inviata di quello numero 238:
“Molto probabilmente vedremo una partita molto più aperta rispetto a quanto visto nelle semifinali di Champions League. E certamente più ad armi pari perché per quel che si è visto l’ultima volta non fu una sfida troppo bilanciata. Sia Pioli che Inzaghi hanno usato gli stessi giocatori e non credo che cambieranno qualcosa proprio per il derby.
Impressiona come il Milan nonostante i tanti cambi sia partito così bene “Il Milan ha trovato la quadra con questo assetto con Krunic in mezzo al campo a gestire compiti di impostazione, con Loftus-Cheek e Reijnders nel ruolo di incursori e tuttocampisti. La differenza la faranno comunque gli attaccanti, i derby sono solitamente risolti dagli attaccanti quindi spero che Leao sia tornato carico dagli impegni con il Portogallo e lo stesso valga per Giroud. Certamente non sarà un derby importante per la classifica ma lo sarà di sicuro per l’onore”.
La classifica attuale è già indicativa sul fatto che saranno le due milanesi a contendersi il titolo? “Non ho la sfera magica ma non mi sento di escludere il Napoli, anche se ha perso Kim. Non possiamo dimenticare le romane né la Juventus. E attenzione all’Atalanta, che avrà impegni meno probanti nel corso della stagione”.