Pistocchi: “Garcia buon allenatore, ma non è un fuoriclasse”

Redazione
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© Il Mio Napoli - Foto Marco Bergamasco

A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Maurizio Pistocchi, giornalista: “Anche la Lazio vinse al Maradona lo scorso anno, non tutti gli allenatori sono infallibili. Il Napoli, però, ha perso malissimo stavolta. Ha concesso tante occasioni e ha dimostrato di essere una squadra in confusione. Si fa fatica a dare un giudizio dopo tre giornate, dopotutto anche Spalletti steccò contro il Lecce all’inizio. Le situazioni, però, non sono le stesse: il Napoli ha dato l’idea di essere in totale confusione, per quanto per me resti in pole position per lo Scudetto”.

Pistocchi commenta il passaggio da Spalletti a Garcia: “Per me Garcia è un buon allenatore, ma non un fuoriclasse. Il suo lavoro in campo non è così particolare come Spalletti o Sarri. Il Napoli è una RedBull, ma per guidarla ci vuole un Verstappen. Gli azzurri sono la migliore macchina del campionato, ma il pilota attuale non mi sembra in grado di controllarla completamente. La sostituzione di Kvara non l’ho capita e non l’ho condivisa, mentre Anguissa era in grande difficoltà e ha giocato tutti i 90′. Poi va chiarito il ruolo di Raspadori: non è un esterno, ma una prima o seconda punta”.

Un commento sui gol subiti contro la Lazio: “Non è colpa sua se il Napoli ha perso la partita. Basta vedere la postura di Oliveira sul gol di Kamada, al momento del passaggio di Luis Alberto. Ci sono tanti errori posturali, che denotano poca concentrazione sulla partita. Ora vanno evitati disfattismi, ma bisogna mettersi subito in riga. Cajuste mi piace da sempre, così come Lindstrom e Natan si riveleranno buoni acquisti. La differenza ora deve essere fatta dal lavoro di campo di Garcia, non dai singoli”.

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