Padovan: “A Napoli è finito l’effetto Spalletti ed iniziato quello di Rudi Garcia”

Gianmarco Ruocco
Gianmarco Ruocco
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© Il Mio Napoli - Foto Marco Bergamasco

Giancarlo Padovan, giornalista, ha parlato del Napoli all’interno del suo editoriale per Cm.com. Queste le sue parole: “Finisce l’effetto Spalletti, comincia l’effetto Garcia. L’allenatore che l’astuto De Laurentiis – uno che crede di avere inventato il calcio perché ha vinto uno scudetto grazie a Luciano e a Giuntoli, anche se ovviamente tutti li disconoscono – è andato a raccattare ai margini dell’Arabia Saudita, dove si era trasferito per svernare e ricevere una sorta di pensione anticipata. Il Napoli perde ancora dalla Lazio, ma mentre sei mesi fa era lanciato verso uno scudetto inverosimile per dominio e punti di vantaggio, questa volta accade presto (alla terza giornata) e nella stagione in cui tutti, o quasi tutti, lo lo indicano come vincitore bis”.

“Invece peggio della difesa del Napoli”- Continua Padovan – “C’è stata la sua intera fase difensiva. Squadra spaccata in due nel tentativo prima di andare in vantaggio, poi di recuperare. Buon per il Napoli che nel giro di quattro minuti il Var abbia richiamato l’arbitro Colombo all’annullamento di due gol: il primo di Zaccagni e il secondo di Guendouzi, entrambi per fuorigioco. In un caso non c’è stata immagine che l’abbia mostrato, nel secondo la decisione è alquanto discutibile. Se è vero che c’è un calciatore della Lazio al di là della linea difensiva del Napoli, è altrettanto vero che non viene mai raggiunto da un passaggio, anche se costringe un difendente al rinvio che carambola sui piedi del francese, bravissimo ad insaccare con un tiro a giro dal limite”.

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