Frosinone-Napoli 1-3: i Campioni d’Italia ricominciano da tre. Tre come gli Scudetti, dopo quello conquistato l’anno scorso e che ora è tornato anche sul petto. Bentornata Serie A, bentornato Rudi Garcia (dopo sette anni) e ben ritrovato Napoli, che a distanza di soli tre mesi dalla notte di Udine comincia una nuova stagione con una vittoria di potenza. Potenza, nei gol di Politano e Osimhen (doppietta) utili a ribaltare lo svantaggio iniziale, causato dal rigore di Harroui, e neutralizzare l’entusiasmo della neopromossa. Osimhen e Di Lorenzo, rispettivamente due gol e due assist, si conferma sempre più trascinatori. Delude il nuovo acquisto Cajuste. Ma quello che conta è che il Napoli, in questa prima giornata di campionato, ha cominciato a difendere alla grande questo Scudetto. Ricominciando da tre. Tre tricolori, tre reti. Ed alla fine i tifosi cantano “Siamo noi, i Campioni dell’Italia siamo noi”. Da Udine a Frosinone: mica è trascorso così tanto tempo?
IL TABELLINO DI FROSINONE-NAPOLI:
FROSINONE (4-3-3): Turati; Oyono, Monterisi, S. Romagnoli, Marchizza; Harroui (85′ Barrenechea), Mazzitelli (75′ Brescianini), Gelli; Baez (75′ Canotto), Cuni (67′ Borrelli), Caso (67′ Kvernadze)
A disp: Cerofolini, Palmisani, Pahic, Haoudi, Garritano, Szyminski, Bidaoui, Macej All. Di Francesco
NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera (76′ Mario Rui); Cajuste (46′ Anguissa), Lobotka (91′ Ostigard); Politano (76′ Elmas), Zielinski, Raspadori; Osimhen (81′ Simeone)
A disp: Contini, Gollini, Natan, Lozano, Zerbin, Zedadka, Russo, Zanoli All. Garcia
Arbitro: Marcenaro di Genova (VAR Di Paolo, AVAR Serra)
Reti: 7′ rig. Harroui (F), 24′ Politano (N), 42′, 79′ Osimhen (N)
Ammoniti: Lobotka, Cajuste, Olivera, Garcia (N), Oyono, Mazzitelli, Gelli (F)
Note: 16mila spettatori di cui 3000 ospiti (1700 nel settore). Osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Carlo Mazzone. Al 35′ gol annullato a Raspadori (N) dal VAR. Angoli: 4-6. Recupero: 5′ pt, 5′ st