Ad imageAd image

Rocchi: “Cori razzisti? Se si verificheranno, fermeremo le partite”

Simone Meola
Simone Meola
2 Min di lettura
© Il Mio Napoli

Le parole del designatore sul razzismo e cori discriminatori all’interno degli stadi italiani

Gianluca Rocchi, designatore arbitrale, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport parlando delle situazioni di razzismo e discriminazione all’interno degli stadi italiani. Dichiarazioni molto dure, con il quale ha voluto condannare questi episodi, raccomandando chiunque che qualora si verificassero le partite saranno interrotte.

“Ho chiesto ai ragazzi di essere ancora più duri ma soprattutto di prendere coscienza, soprattutto di far prendere coscienza che noi siamo assolutamente contrari a quest’effetto e quindi faremo interruzione immediata nel caso in cui dovessimo avere occasione di razzismo. Rispetto al passato, quando facevamo un annuncio, purtroppo nel 99% dei casi cadeva nel vuoto, stavolta oltre all’annuncio ci fermeremo e daremo un messaggio più forte e sono convinto che verrà recepito subito. Almeno nelle esperienze passate quando un arbitro ha fermato il gioco, la situazione è migliorata o addirittura è terminata del tutto. Questa è la filosofia e lo spirito con cui approcciamo quest’aspetto”.

Ha parlato anche col presidente associazione italiana arbitri Carlo Pacifici:

“Mi dispiace che a un certo punto è passato il messaggio che erano gli arbitri che non volevano interrompere queste situazioni di razzismo. Noi siamo i primi per mettere un no al razzismo in maniera forte decisa e determinata, Quindi se possiamo essere gli artefici in prima persona per interrompere un fenomeno che non è solo sportivo ma sociale, faremo del tutto per arginare fenomeno che non può appartenere al mondo dello sport in generale”.

Condividi questo articolo