Ciro Caruso, talent-scout ed ex difensore del Napoli, è intervenuto a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live: “Il Napoli in ritardo per l’erede di Kim? Il mercato si prende i suoi tempi, dipende pure dal giocatore che intendi acquistare. Nelle trattative c’è il gioco delle parti, alle strette finali c’è un tira e molla e chi molla per primo l’ha vinta. La verità è che il mercato dovrebbe finire prima dell’inizio del campionato e invece non accade. Perchè alla fine si decide tutto negli ultimi tre giorni”.
Il profilo tecnico giusto per affiancare Rrhamani? “Deve essere veloce di pensiero e di corsa, difendendo con 50-60 metri alle spalle se, come credo, il Napoli continuerà a voler fare la partita, occupando la metà campo avversaria. Ci vuole un calciatore del genere, non semplice da trovare, che sappia leggere le partite e i movimenti”.
Da ex difensore, Caruso risponde alla domanda se un difensore va preso prima per i meccanismi? “Sì, è vero, un difensore deve assimilare i codici difensivi, però se si tratterà di un difensore internazionale l’inserimento sarebbe più veloce. Il calcio ha una sola lingua, lo dico spesso. Per il resto il Napoli resta la squadra da battere, ha vinto stracciando e facendo un altro sport, resta la favorita per lo scudetto”