Il tecnico francese lavora su più moduli
Rudi Garcia vuole modellare il suo Napoli con più di un modulo. Il tecnico francese sin dalla prima intervista ha sempre ripetuto che vuole che la sua squadra sappi adottare più moduli. Dopo avere utilizzato il 4-3-3 in tutto il ritiro di Dimaro, nella prima amichevole a Castel di Sangro, vinta per 4-0 con l’Hantayspor, l’ex allenatore della Roma ha schierato i suoi calciatori con un 4-2-3-1. Esperimento pienamente riuscito visto il risultato e la prestazione.
Ciò che che consenta a Garcia di creare questa duttilità di schemi è sicuramente l’abbondanza di caratteristiche a centrocampo. Zielinski e Anguissa sono due giocatori che possono perfettamente fare i mediani in un centrocampo a due ma anche le mezz’ali in un centrocampo a tre. L’adattamento potrebbe risultare un po’ più complicato per Lobotka, lo slovacco infatti si adatta perfettamente in un centrocampo a tre, e potrebbe trovare leggermente più difficoltà a due.