Il meteo estremo ha sconvolto l’Italia nelle 24 ore tra il 24 e il 25 luglio 2023. Milano ha subito paralizzazioni a causa di ripetuti temporali violenti, comprese forti grandinate e una tromba d’aria a Cernusco sul Naviglio. Un altro nubifragio ha colpito la città intorno alle 4 del mattino del 25 luglio, con venti che hanno superato i 100 chilometri all’ora, causando danni significativi, come alberi sradicati e tetti scoperchiati. La viabilità è stata gravemente compromessa con alberi caduti sulle strade e linee del tram e filobus danneggiate. Il sindaco Beppe Sala ha descritto la situazione come “estremamente problematica” per l’azienda dei trasporti milanesi (Atm), poiché i danni hanno coinvolto depositi, linee aeree e tracciati del trasporto pubblico.
A Palermo, invece, sono state registrate temperature record il 24 luglio, con la colonnina di mercurio che ha raggiunto i 47 gradi centigradi, superando il precedente record di 44,8 gradi centigradi stabilito nel mese di agosto 1999. Queste ondate di calore sono state definite “praticamente impossibili” senza i cambiamenti climatici, secondo gli esperti di “World weather attribution“. Gli incendi nelle montagne circostanti hanno aggiunto ulteriori problemi, con l’aeroporto Falcone e Borsellino chiuso fino alle 11 del 25 luglio e la circolazione bloccata sull’autostrada Palermo-Mazara del Vallo e alcune strade principali. La discarica di Bellolampo è stata colpita dagli incendi, portando al rischio di esalazione di fumi tossici e bloccando la raccolta dei rifiuti.