Secondo quanto riportato nell’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, la grande disciplina e cultura del lavoro dei calciatori giapponesi sta influenzando le valutazioni del Napoli riguardo a Ko Itakura.
La cultura del lavoro e del sacrificio dei calciatori giapponesi è considerata un elemento fondamentale, specialmente all’interno di una dinamica di gruppo. Questo aspetto li rende particolarmente affidabili secondo il punto di vista del club partenopeo. Inoltre, l’articolo evidenzia che, sotto alcuni aspetti, i giapponesi e i coreani hanno simili impostazioni culturali in questo senso.
Kim Min-Jae è considerato un difensore di grande talento, ma dal punto di vista tecnico, Itakura si avvicina di più alle caratteristiche del sudcoreano. È un giocatore leggermente più tecnico e meno fisico, ma potrebbe compensare la mancanza di Kim all’interno dell’economia della squadra.
La disciplina e la cultura del lavoro rappresentano quindi elementi di rilievo per il Napoli nella valutazione di Itakura come possibile acquisizione per la squadra.
Oltre alla disciplina, il Napoli terrà conto di aspetti tecnici, tattici e di adattamento al sistema di gioco della squadra.