Gli acquisti delle squadre di Serie A sono soggetti a diverse restrizioni, sia per via del Fair Play Finanziario che per le regole imposte dalla Lega. Una delle principali limitazioni riguarda il numero di giocatori registrabili, che non può superare i 25 elementi.
Di questi 25 giocatori, almeno 4 devono essere cresciuti nel vivaio del club e altri 4 devono essere cresciuti in un qualsiasi vivaio italiano. Ciò implica che ogni squadra deve avere almeno 8 giocatori italiani nella lista. Per essere considerati “cresciuti nel vivaio del club“, i giocatori devono essere tesserati a titolo definitivo per almeno 3 stagioni complete, comprese eventuali esperienze di prestito ad altre società. Tra i 15 e i 21 anni.
Le restanti 17 posizioni nella lista sono libere, senza vincoli specifici. Tuttavia, è possibile includere ulteriori giocatori Under22 (nati dopo il 1º gennaio 2001) a piacimento. Permettendo di superare il tetto dei 25 e promuovendo lo sviluppo dei giovani talenti.
Le squadre possono anche inserire giocatori extracomunitari nella lista, ma il loro numero è limitato. Le società che al 30 giugno 2023 hanno 0 o 1 extracomunitario tesserato, possono acquistarne fino a un massimo di 3 senza restrizioni. Chi ne ha 2 può acquistarne altri 2 solo se uno dei due viene sostituito, effettivamente cedendone uno. Infine, le squadre che hanno più di 2 extracomunitari alla fine della stagione possono acquistarne 2 fuori dai confini italiani, ma uno dei due deve essere una sostituzione. Mentre l’altro deve rispettare un vincolo riguardante le presenze in nazionale giovanile.
Il vincolo riguardante le nazionali giovanili implica che il giocatore abbia partecipato a 5 partite. Con la sua nazionale di categoria o almeno 2 partite nell’ultimo anno.
Va sottolineato che la cessione di un extracomunitario libera uno slot solo se il giocatore viene ceduto a titolo definitivo all’estero. Viene svincolato o ha acquisito un passaporto comunitario entro l’inizio della stagione 2023/2024.