Le parole dell’ex calciatore per quanto riguarda il futuro della panchina azzurra
Intervenuto ai microfoni di TMW Radio, Arturo Di Napoli, tecnico ed ex calciatore, ha lasciato alcune dichiarazioni per quanto riguarda il futuro della panchina azzurra e su chi potrà essere il nuovo allenatore dei Campioni d’Italia visto l’addio ormai annunciato di Luciano Spalletti. Queste le sue dichiarazioni:
Tudor lascia il Marsiglia. Un indizio per la Juventus?
“All’epoca della Juve non era una soluzione matura. L’anomalia, con tutto il rispetto, era chiamare Pirlo subito per la prima squadra. Tudor ha fatto esperienze diverse, anche con discreti risultati. E’ una questione di maturità e oggi i tempi sono diversi. Si pensava all’epoca che Pirlo avesse un impatto diverso, ma alla Juve devono andarci un certo tipo di allenatori”.
Chi è pronto per il Napoli per il dopo Spalletti?
“Quello che ha creato Spalletti è incredibile. C’è l’incognita di che squadra rimarrà, visto che poi andrà via anche Giuntoli. Oggi trovare un sostituto è complicato”.
Un pensiero su Thiago Motta?
“L’ho seguito dai temi dello Spezia. Ha retto il colpo lì delle difficoltà, anche comunicativamente è importante. Secondo me diventerà uno degli allenatori che farà parlare di sè. Ha grandi potenzialità. A Napoli? Bisogna capire che volontà c’è da parte della società”.