Carlo Jacomuzzi, ex direttore sportivo del Napoli e presidente dell’AssoOsservatori, è intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo. Il commento sull’assenza di Spalletti al fianco di Adl nella conferenza di presentazione del ritiro estivo: “Ogni tanto Luciano ne inventa qualcuna, quindi mi interrogherei sull’assenza di Spalletti nella conferenza di quest’oggi. Lui è il classico toscano, furbo e scafato che prova a prendere vantaggio da qualsiasi situazione. Chissà, magari tra Spalletti e De Laurentiis c’è in ballo anche la decisione del prossimo direttore sportivo. De Laurentiis è uno strano, un vulcanico e può nascere di tutto”.
La chiacchierata si è poi spostata sull’opzione per il rinnovo del contratto del tecnico di Certaldo, esercitata dalla società azzurra: “Rinnovo tramite PEC? De Laurentiis ha fatto la scelta giusta, visto come l’ha vinto questo Scudetto. Le modalità poi contano il giusto: le carte parlano chiaro, se accetti poi una clausola due anni fa devi sottostare. E ha ragione De Laurentiis… I contratti sono importanti, si rispettano. Non sono firme scritte sull’acqua”.
Il possibile addio di Giuntoli è tra gli argomenti più caldi delle ultime settimane. Molte sono le voci circa i possibili sostituti: “Da quello che so, Spalletti propende per il suo conterraneo (Accardi, ndr). La società, invece, vorrebbe mettere qualcuno più affine ad un nuovo ciclo e già dentro la società, ove mai Cristiano decidesse di andar via. Una cosa è certa: perdere tempo è pericoloso, visto che la squadra del futuro si crea adesso e non a luglio-agosto”.
In ultimo un passaggio è stato dedicato al possibile trasferimento di Kim, su cui è forte l’interessamento del Manchester United che sarebbe disposto a pagare la clausola rescissoria: “Lo United non avrebbe problemi a pagare quelle cifre, ma un po’ tutte in Premier possono comprare chi vogliono. E lo stesso discorso è applicabile anche ad Osimhen. Il Napoli può solo lavorare facendosi trovare pronto con gli eventuali sostituti. Quando vedi certe cifre, non puoi opporti”.