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Napoli Futsal, la visita di Simeone porta bene: Pescara travolto 6-2

Mauro Cucco
Mauro Cucco
5 Min di lettura
© Napoli Futsal

Il Cholito Simeone porta bene. Diego è il sangue e la carne, il cuore che batte in ognuno di noi – diceva qualcuno – e quando il gioco si fa duro, tra campioni ci si intende. Prestazione super dell’eterno Fortino contro l’amico Mammarella, il Napoli Futsal mostra il carattere mettendo il primo tassello del rush finale: la garra, gli artigli argentini tanto messi in evidenza dal Cholito Simeone nel Napoli Calcio, presente al Centro Sportivo Cercola in compagnia della moglie ed acclamato calorosamente sugli spalti. La foto anche con il Cholito Salas, perché tra campioni ci si intende, e gli applausi per i tre punti e lo spettacolo offerto dai colleghi calcettisti.

Grandissimi infatti i partenopei, che svoltano nel momento clou della stagione, battono il Pescara tra le mura amiche e allungano in testa alla classifica. Abruzzesi a soli tre punti di distanza in classifica, partita chiave per la regular season, a 4 giornate dai primi verdetti. Senza gli squalificati Salas e Perugino, Arillo infortunato, gli azzurri targati Cacau (debutto in panchina per il neo direttore tecnico), sbloccano il match grazie ad un gol di Borruto con deviazione di André, con lo stesso che poco prima spara alto il tap-in sul tiro di Mateus. Il piede di Mammarella sbarra la strada al coast to coast di Mancha. Ci prova Murilo mentre De Luca coglie il palo di sostegno della porta. Ad 8’55” piede perno, girata e pari di Rossetti, poi nuovo vantaggio firmato da un eurogol di Fortino, sinistro al volo all’incrocio dei pali su azione d’angolo. Robocop in precedenza aveva già fatto le prove in due circostanze. Montante per André, il Cobra rischia di approfittare di una leggerezza di Murilo. De Luca ad un passo dal tris, ma ne segue il pari del Pescara: una sfortunatissima autorete di Mancha su tiro di Bukovec. Prima del duplice fischio Coco fa sobbalzare la traversa, dall’altro lato gli azzurri chiedono il penalty per un tocco di Montes in area.

Nella ripresa situazione più evidente con il braccio largo di Bukovec sulla respinta di Mammarella. Al 7’ su perfetta combinazione De Luca-Fortino, il lancio di Borruto è illuminante, il bomber insacca la sua doppietta personale (3-2). Uno straordinario De Simone, in banda imbeccato da Rafinha guardando la porta con la coda dell’occhio, beffa Mammarella in uscita per il 4-2. L’orgoglio abruzzese: legno di Coco, esterno della rete per Patricelli. Despotovic inserisce il power play a sette dal termine, Pietrangelo ringrazia realizzando la quinta marcatura e Fortino, con Rafinha portiere di movimento (splendida mossa) sigilla la vittoria con l’hattrick. Il Napoli vola al comando della serie A sfruttando anche il mezzo passo falso dell’Olimpus a Pesaro, in attesa della gara della Feldi.


NAPOLI FUTSAL-FUTSAL PESCARA 6-2 (2-2 p.t.)


NAPOLI FUTSAL: Pietrangelo, Rafinha, Fortino, Borruto, Mateus, De Luca, Franzese, Mancha, Honorio, De Simone, A. Perugino, De Gennaro. All. Cacau

FUTSAL PESCARA: Mammarella, Rossetti, Victor Montes, Coco, Andrè, Murilo, Bukovec, Caruso, Rivella, Fatiguso, Patricelli, Montefalcone. All. Despotovic

MARCATORI: 4′ p.t. Borruto (N), 8’55” Rossetti (P), 11’20” Fortino (N), 15’30” Bukovec (P), 7′ s.t. Fortino (N), 9’30” De Simone (N), 15’40” Pietrangelo (N), 17′ Fortino (N)

AMMONITI: Rivella (P), Mancha (N), Bukovec (P), Mateus (N), Murilo (P)

ARBITRI: Giovanni Zannola (Ostia Lido), Andrea Colombo (Modena) CRONO: Fabrizio Andolfo (Ercolano)

SALA STAMPA – “Abbiamo fatto una grande partita – le parole di Cacau, – abbiamo cambiato atteggiamento nell’intervallo diventando poi più aggressivi. Abbiamo difeso molto il loro gioco col pivot, è il risultato di un’intensità più forte in settimana”.

“Abbiamo vinto un incontro importante nonostante le assenze – dice Fortino, – dimostrando i valori del gruppo. Con voglia, cattiveria e fiducia nei compagni sarà difficile non raggiungere i nostri obiettivi. Ora ogni gara sarà una finale. Il gol? Mammarella è straordinario, bisognava calciare bene e forte e per fortuna ci sono riuscito”.

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