Ad imageAd image

Maggio: “Su Lozano c’era il rigore”

Simone Meola
Simone Meola
4 Min di lettura
© Il Mio Napoli - Foto Marco Bergamasco

Ex giocatore del Napoli, che ha fatto sognare ed innamorare i tifosi sulla fascia destra, ha parlato della squadra azzurra

Nel corso di Radio Kiss Kiss, telefonicamente si è collegato Christian Maggio, ex giocatore del Napoli. Ha ottimi ricordi sulla squadra azzurra, dove copriva tutta la fascia destra – ha fatto innamorare i tifosi e stesso lui è finito per innamorarsi della città di Napoli e delle sue persone, tanto da averne ancora un bel ricordo.

Ha parlato del Napoli, dello Scudetto (quasi in arrivo) e non solo. Sulla sfida di Champions League contro il Milan, Maggio ha affermato che la semifinale era alla portata della squadra ‘azzurra’:

“La semifinale era alla portata del Napoli, con tutto il rispetto per il Milan. C’è rammarico e capisco la delusione da parte di Spalletti, è difficile accettare questa sconfitta.
Nelle due partite il gioco da parte della squadra azzurra c’è stato, è mancata la finalizzazione.”

In seguito, ha aggiunto alcune affermazioni riguardo il goal del Milan al ‘Maradona’, dove Leao è partito dalla propria area di rigore per poi arrivare a fare l’assist per il goal di Giroud. Tu avresti fatto un fallo tattico?

“E’ difficile dirlo, quando c’è un occasione così importante. In occasione dell’azione di Leao pensavano di prenderlo prima che arrivasse vicino la porta.
Era partito dalla sua area di rigore e i giocatori del Napoli non si aspettavano che arrivasse dall’altra parte, però magari a mente fredda sì, dici: “era meglio che spendevo l’ammonizione e che lo fermavo”

© Il Mio Napoli – Foto Marco Bergamasco

Christian Maggio ha voluto rivivere anche le forti emozioni vissute con il Napoli, parlando anche della sfida contro la Juventus vinta al minuto 89′ in quell’ormai lontano 22 aprile del 2018. La squadra azzurra, grazie a quella vittoria in “zona cesarini” andò a -1 dallo Scudetto:

“Alla fine del campionato avevamo fatto 91 punti, credevamo allo Scudetto. A pensarci oggi è qualcosa di davvero incredibile – purtroppo quella famosa partita di Firenze la ricordiamo e li abbiamo perso lo Scudetto.”

L’ex giocatore del Napoli, ha parlato anche della società azzurra, che quest’anno si è mossa in modo strepitosa – vendendo molti giocatori che erano diventanti fondamentali, per acquistarne altri, che seppur meno noti, sono la base del progetto e hanno permesso alla squadra azzurra di trovarsi prima in classifica con un grosso margine di distacco dalle altre:

“Io già tempo fa lo dissi, la società del Napoli ha fatto un lavoro incredibile. Ha venduto giocatori importantissimi e ne ha preso altri che sono fondamentali, anche se erano meno conosciuti. Quest’anno si è incastrato un po’ tutto. Hanno avuto tanta continuità, anche a livello di gioco. In un campionato difficile come quello italiano avere una continuità è fondamentale per vincere lo scudetto.”

Infine, Maggio è tornato sulla sfida contro il Milan, discutendo del rigore non concesso al Napoli, sul fallo di Leao su Lozano:

“Ero con mio figlio sul divano ed abbiamo urlato entrambi “è rigore”, anche se a gioco in movimento non si capiva bene. Nei replay si vedeva ed era chiaro che Leao avesse preso Lozano. Non so cosa Var e arbitro abbiano visto. L’idea dell’arbitro era già quella di non dare il rigore. E’ strano che non sia andato a vederlo.”

TAG: ,
Condividi questo articolo