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Spalletti: “La partita è apertissima, si sapeva anche prima”

Matteo Calitri
Matteo Calitri
2 Min di lettura
© Il Mio Napoli - Foto Marco Bergamasco

Le parole del tecnico azzurro sulla partita a Prime

Il tecnico del Napoli, Luciano Spalletti, ha rilasciato un’intervista ai giornalisti di Amazon Prime Video al termine della gara contro il Milan: “La partita è apertissima, si sapeva anche prima. Sarebbe stato difficile portare a casa un risultato che potesse determinare il secondo match. Per me è importante quello che è successo in campo, devo fare i complimenti ai miei giocatori. Ci si poteva portare dietro quanto accaduto in campionato, invece ho visto una grande motivazione caratteriale. Non è facile da avere queste reazioni, ho dei ragazzi bravi e sensibili. Sono giocatori che non hanno esperienze internazionali che hanno giocato partite di questo livello. C’era il rischio che si portavano dietro le ultime due partite, invece c’è stata una grande reazione”.

“Noi siamo arrivati a questo punto qui perché abbiamo vinto tante partite – commenta Spalletti – Abbiamo vinto tanto e fatto un lungo cammino, per mettere dietro 20 punti squadre come Inter e Milan è sintomo di forza e carattere e non si è dipesi da un giocatore solo. E’ dipeso tutto dalla qualità di squadra”.

Sui singoli, considerando anche le assenze al ritorno ed il possibile ritorno di Osimhen: “Meglio non pensare alle assenze, se tu pensi di essere forte uguale va bene così. Elmas ha fatto una grande partita. Abbiamo giocato da miglior Napoli e ci sarà anche nella partita di ritorno. Maignan ha fatto grandissime parate. Anguissa? Avevo individuato Zambo come cambio, in un minuto poi è stato ammonito. Dovevo stare attento io”.

Cosa non è soddisfatto dell’arbitraggio? “Della gestione dei cartellini, poteva fare meglio. Krunic ha fatto 4-5 falli violenti dove andava ammonito. II mancato giallo a Leao passerà alla storia del calcio”.

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