Filippo Galli, dirigente ed ex Milan, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte. L’ex difensore ha parlato della sfida Champions di questa sera tra Milan e Napoli.
Riguardo la partita di domani Galli ha detto: “A questa sfida di Champions probabilmente ci arriva meglio il Milan, visto che il Napoli sta avendo una serie di problemi: le assenze in attacco potrebbero favorire il Milan che però non deve far leva su questi infortuni, dovendo fare la propria partita, provare, visto che gioca in casa, a comandarla e a segnare”.
Sulla possibile influenza che la sfida di campionato del Maradona, vinta per 0-4 dai rossoneri, possa avere sulla partita di oggi l’ex difensore ha affermato: “Giroud e Leao nell’ultima gara col “Maradona” sono stati strepitosi ma quella vittoria va cancellata dalla memoria. In europa sarà differente. Un quarto di finale di Champions è chiaro che si gioca su 180’, il Napoli ha mostrato di voler saper sempre fare la partita e proverà a farlo anche stavolta nonostante le assenze. E’ la chiara forza degli azzurri. In campionato il Milan è stato bravo ad approfittare degli spazi e delle mancate difese preventive, sfruttando le doti di Leao e Diaz. Non sarà quella partita lì, sarà un Napoli diverso”.
In ultimo si è tornati al vecchio tema del blasone europeo, di enorme portata per il Milan, meno per il Napoli. Galli ha così commentato: “Il blasone conta? Non so quanto possa contare, in campo non scende Maldini, purtroppo. Qualche calciatore rossonero forse ha più abitudini a giocare a certi livelli internazionali, ma non sarà questo il punto e non si giocherà su questo piano il match».