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Amodio: “Mi sento molto più ex Napoli che ex Lecce”

Simone Meola
Simone Meola
3 Min di lettura
© Il Mio Napoli - Foto Marco Bergamasco

Nicolas Amodio, ex giocatore di Napoli e Lecce ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di radio CRC, nel corso della trasmissione ‘Si Gonfia la Rete’. Ha trascorso l’annata 2005/2007 a Napoli, per poi tornare nuovamente dal 2008 al 2010 mentre nel Lecce ha disputato la stagione 2013/2014. Il suo legame con Napoli resta forte come dichiara egli stesso ai microfoni di radio CRC: “Mi sento molto più ex Napoli che ex Lecce. Sono stato a Lecce un anno e mezzo ed ho bei ricordi, ma Napoli è nel mio cuore.

© Il Mio Napoli – Foto Marco Bergamasco

Soffermatosi sulla scorsa partita di campionato contro il Milan che ha visto il Napoli di Luciano Spalletti uscirne sconfitto per 4-0, l’ex giocatore del Napoli ha evidenziato quanto questa sconfitta non debba assolutamente cancellare quanto di buono fatto fino ad ora: “Al di là della sconfitta contro il Milan che brucia ed è normale, gli azzurri stanno facendo un campionato strepitoso. Ha perso solo 3 partite, l’esito di una gara non può cambiare il commento sul campionato azzurro. Adesso però c’è il Lecce e il Napoli deve dimostrare di tornare subito quello visto nell’arco di tutta la stagione. La sconfitta col Milan può servire perché adesso il Napoli resta la squadra favorita nella gara di Champions contro il Milan, ma certamente affronterà la doppia sfida con un’altra testa. Ripeto, i partenopei sono favoriti, ma in Champions nulla è scontato neppure che la più forte vinca”.

In seguito Amodio ha parlato dell’importanza di Victor Osimhen per la squadra partenopea:

Osimhen è un giocatore importantissimo e prima dell’infortunio aveva una forma strepitosa, per questo la sua assenza pesa ancora di più. Il Napoli però ha una fortuna: chi entra dalla panchina ha sempre un buon rendimento. Detto questo, sarebbe comunque un peccato se un campione come Osimhen non parteciperà alla gara di Champions”.

© Il Mio Napoli – Foto Marco Bergamasco

Successivamente il doppio ex di Lecce-Napoli si è espresso per quanto riguarda il terzino azzurro del Napoli, Olivera, e il centrocampista slovacco Lobotka: “Olivera può dare molto di più al Napoli, ha un grande potenziale e crescerà tanto. È un giocatore molto aggressivo ed è solo alla prima stagione a Napoli e al primo anno non è mai facile fare bene. Ha già dimostrato che dà tutto in campo, ma può ancora crescere tanto”.

Lobotka è un giocatore importantissimo, incide molto nel gioco del Napoli. Se non è in forma, tutto il gruppo ne risente, ma è chiaro che il gioco del Napoli non dipende solo da lui, ma è un perno importantissimo, al pari di Osimhen. In più, Lobotka non ha un ricambio con le sue caratteristiche”

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