La richiesta della Figc di annullare la decisione del Tar del Lazio, che ha ordinato la consegna della “carta Covisoc” a Fabio Paratici e Federico Cherubini – i promotori del ricorso al Tar – è stata respinta dal Consiglio di Stato. L’udienza collegiale è stata fissata per il 23 marzo, ma la richiesta di sospensiva è stata respinta in quanto il giudice amministrativo non ha ritenuto che ci fosse un danno catastrofico per la parte che ha presentato l’istanza.
Secondo quanto riportato dall’ANSA, la Figc ha immediatamente iniziato le procedure con la Covisoc per ottenere la consegna del documento dopo aver ricevuto il decreto. Tuttavia, la Federazione intende continuare con il procedimento dinanzi al Consiglio di Stato. La richiesta di sospensione della sentenza del Tar è stata respinta in quanto presentata a un giudice monocratico (il decreto è stato firmato dal presidente della Sezione Quinta del Consiglio di Stato, Paolo Giovanni Nicolò Lotti) e la decisione è stata rinviata a un collegio giudicante, che si terrà il 23 marzo. I legali della Juventus avranno accesso alla carta, ma ciò che conta non è tanto il suo contenuto, bensì se verrà utilizzata come prova nel processo. Questo sarà stabilito il 23 marzo.