Spinti da 10mila tifosi al Mapei, la squadra di Spalletti vince la 20° partita su 23 archiviando la pratica nel primo tempo: il georgiano inventa il gol che sblocca il risultato e va in doppia cifra, il capocannoniere raddoppia e va a 18. Terza volta di fila con la coppia d’oro a bersaglio. Due pali e due gol annullati (Laurienté e Simeone)
Sassuolo-Napoli 0-2: il colpo del K.O. Mortifero, anche per il Sassuolo, ennesima vittima sacrificale, in un Mapei in cui domina l’azzurro. Quello dei seggiolini dello stadio e dei 10mila tifosi provenienti da ogni parte d’Italia, tranne che dalla Campania. Ma non c’è limitazione che tenga per frenare la passione. E sembra non esserci avversario in grado di mantenere un Napoli irresistibile. Bello da vedere, con Kvaratskhelia che apre i giochi al 12′ con una diavoleria delle sue. Forte e potente da ammirare, come la botta di Osimhen che al 35′ sorprende Consigli e manda in ghiacciaia la partita. La 20esima vinta in 23 giornate. Sono ancora loro due a deciderla, per la terza volta consecutiva. La coppia-gol più bella e prolifica della Serie A: Kvara+Osi. Ed il colpo del K.O. è servito. Nella città del Tricolore domina l’azzurro. E’ Reggio Emilia, si scrive RE sulle targhe, ed è provincia di Napoli. Un Napoli RE del campionato (ora momentaneamente a +18 sull’Inter) ed ormai pronto a prendersi lo scettro tricolore.
Spalletti fa un cambio per reparto in vista della Champions: Olivera, Elmas e Politano titolari. Ma come nelle puntate precedenti, è ancora la coppia d’oro formata da Kvaratskhelia e Osimhen a far esultare i 10mila tifosi azzurri presenti al Mapei. E’ il georgiano ad aprire le danze al 12′, con una serpentina delle sue ed un tiro scagliato dal limite dell’area dopo un paio di finte delle sue. Kvara va in doppia cifra anche in campionato: c’è lui dopo il compagno di squadra Osimhen, Lautaro e Lookman.
Il tabellino di Sassuolo-Napoli
Il Sassuolo prova a reagire subito, dopo una manciata di secondi, ripartendo sulla sinistra con Laurienté che rientra col destro e colpisce il palo. Al 20′ ci prova anche Defrel, con un diagonale terminato di poco fuori. Al 26′ Osimhen pareggia il conto dei legni centrando anche lui un palo. Il nigeriano, però, ha modo di rifarsi al 35′, mantenendo il controllo della sfera e facendo partir un siluro che ha colto di sorpresa Consigli sul proprio palo. E’ il gol numero 18 in campionato per il capocannoniere della Serie A, il nono nelle ultime sette gare.
Un vero ciclone s’è abbattuto sul campionato. Un ciclone che raddoppia la propria potenza quando il nigeriano finalizza le occasioni create dal georgiano. Osimhen, infatti, sfiora il terzo gol mandando fuori, di testa, un assist splendido di Kvaratskhelia con l’esterno del piede. Anche Elmas, poco dopo, non sfrutta un suggerimento di Kvara. Ma è un Napoli assoluto padrone del campo nel primo tempo con il Sassuolo che ha in Laurienté l’uomo più pericoloso. Il francese va in gol entro l’intervallo, ma l’arbitro annulla tutto dopo aver rivisto l’azione al VAR. Fuorigioco attivo di Defrel, che disorienta Olivera, scavalcato alle sue spalle proprio da Laurienté. Nella ripresa il Napoli amministra il doppio vantaggio sfiorando più volte il terzo gol, ancora con Osimhen. Nel recupero annullato lo 0-3 a Simeone per fuorigioco. Finisce in tripudio. E’ il Mapei di Reggio Emilia, ma sembra una Piedigrotta. Si canta a squarciagola: dalla capolista se ne va al giorno all’improvviso. Fino al surdato ‘nnammurato. Un amore che va oltre ogni limite e che avvicina sempre di più il Napoli al tricolore. Nella città del Tricolore.