Napoli-Cremonese 3-0. Davanti ai 50mila spettatori del Maradona va in scena il Festival del Napoli. Che vince, incanta e fa cantare a squarciagola i propri sostenitori, innamorati pazzi di una squadra che inanella la sesta vittoria consecutiva e che si issa fino ad un momentaneo e spaventoso +16 sull’Inter (in campo domani in casa della Sampdoria). Chi canta (e fa cantare) è il georgiano Khvicha Kvaratskhelia, che ha sbloccato il risultato nel primo tempo al minuto 22, non un numero casuale poiché proprio oggi compie 22 anni. Kvara fa un bel regalo per sé e per i suoi. Ad accompagnarlo, nella ripresa, in un’orchestra che funziona alla perfezione, ci pensa il solito Victor Osimhen (65′) che risolve in mischia, sugli sviluppi di un corner, e poi il subentrante Elijf Elmas con una staffilata precisa e potente (79′). Altri tre gol, altra vittoria (la 19esima in 22 giornate) ed un solco sempre più importante fra sé e le inseguitrici. Il Napoli scappa verso lo Scudetto. E’ una festa. Anzi, un Festival. Dirige l’orchestra il maestro Luciano Spalletti. Canta la città di Napoli. Quale canzone? Facile: la capolista se ne va. Ed è tutto per lei.
IL TABELLINO:
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim Min-jae, Mario Rui (70′ Olivera); Anguissa, Lobotka (86′ Demme), Zielinski (70′ Elmas); Lozano (83′ Ndombele), Osimhen, Kvaratskhelia (83′ Raspadori)
A disp: Gollini, Marfella, Juan Jesus, Simeone, Bereszynski, Politano, Zerbin, Zedadka, Ostigard, Gaetano All. Spalletti
CREMONESE (5-3-2): Carnesecchi; Aiwu, Chiriches, Vasquez (68′ Ghiglione), Ferrari (46′ Valeri), Sernicola; Pickel (61′ Castagnetti), Benassi, Meité (76′ Acella); Tsadjout (61′ Ciofani), Afena-Gyan
A disp: Saro, Sarr, Galdames All. Ballardini
Arbitro: Massimi di Termoli (VAR Banti, AVAR Doveri)
Reti: 22′ Kvaratskhelia, 65′ Osimhen, 79′ Elmas
Ammoniti: Vasquez, Aiwu (C)
Note: 50mila spettatori circa, di cui 500 ospiti. Un minuto di raccoglimento per le vittime del terremoto in Turchia e Siria. Angoli: 9-7. Recupero: 1′ pt, 5′ st