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Ballardini: “Il Napoli si sentiva offeso per l’eliminazione in Coppa Italia”

Mauro Cucco
Mauro Cucco
3 Min di lettura
© Il Mio Napoli - Foto Marco Bergamasco

Davide Ballardini parla in conferenza stampa nel post-partita di Napoli-Cremonese. Queste le sue dichiarazioni: “Sul primo gol potevamo essere più bravi. Dovevamo gestire meglio certe situazioni. Poi sul fatto che siamo corti, noi siamo arrivati a metà gennaio e la Cremonese, rispetto alla rosa iniziale, ha perso sette calciatori e ne sono arrivati due, Ferrari e Benassi. Io non sono fatto così ma c’era gente che poteva darci una mano stasera come Dessers ed Okereke. Vorrei sottolineare l’atteggiamento e la buona prestazione. Per un’ora la Cremonese è stata in partita, ma quando prendi due gol a Napoli, contro questo Napoli. Loro si vedeva che erano offesi per l’eliminazione in Coppa Italia ed abbiamo affrontato una squadra che aveva voglia di una sana rivincita”.

Quale speranza di permanenza in Serie A? “La speranza la trovi con l’atteggiamento giusto, con delle prestazioni ancora più importanti. Il messaggio è questo: per me questa squadra, con questo atteggiamento, facendo sempre meno errori e con la giusta pressione per me la Cremonese è destinata a fare grandi partite. Se fai questo, il risultato arriva”.

Ha esordito in Serie A anche un giovane, Acella: “Abbiamo una rosa corta e speriamo di avere tutti a disposizione. Lo spazio c’è per tutti, poi bisogna essere all’altezza e quello è un altro discorso. La voglia e la disponibilità ci sono ma non è che dieci minuti in Serie A ti fanno un giocatore di Serie A. Avevamo piacere di vederlo, lui più di Galdames che ci verrà buono per le prossime partite”.

Ballardini continua ad essere fiducioso: “La Cremonese alla vittoria ci è arrivata in coppa. E’ chiaro che manca dall’inizio in campionato, ma se abbiamo motivazioni forti e l’atteggiamento giusto, la Cremonese è vicina ad invertire la rotta. Siamo vicini alla svolta”.

Come mai la scelta di Ciofani non titolare: “Noi abbiamo come primo centravanti sia Tsadjout che Ciofani ed abbiamo preferito partire con il primo dall’inizio. Volevamo avere Ciofani più fresco nell’ultima mezz’ora”.

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