In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Francesco Miniero, agente e intermediario in Italia di Sven Botman. Queste le sue parole: “Il Napoli quest’anno è uno spettacolo, sta facendo qualcosa di incredibile. Vedendo le problematiche che sta vivendo il calcio italiano oggi, gli azzurri sono un modello da prendere da esempio. Nonostante una riduzione del monte salariale, lo scouting è stato eccezionale e i risultati sono arrivati comunque. C’è anche una componente fortuna, ma tutti dovrebbero prendere esempio dal Napoli. De Laurentiis è stato spesso criticato, ma ha dimostrato di capirne e di saper fare calcio. Vedere un presidente italiano capace di tutto questo, è una bella notizia per tutti.
Osimhen? La problematica è la Premier League. Quando un club da lì mette nel mirini, al 99% dei casi lo prende. Solo la volontà del calciatore può far saltare le cose, solo quello può impedirlo davvero. Anche se ADL non ha bisogno da vendere, ma dinanzi a certe offerte è impossibile rinunciare. A mio parere la Premier ha un po’ dopato e rovinato tutto il mercato europeo, anche se la differenza di livello è palpabile. Andrebbero posti dei freni, lo dico contro i miei interessi. Bisognerebbe mettere un limite: certe cifre hanno falsato la competitività del calcio europeo.
Zielinski in Premier? Zielinski è un ottimo calciatore, ma come spesso accade è arrivato a fine ciclo col Napoli. Qualora non dovesse arrivare il rinnovo, possibile che parti in estate. In Premier lo vedrei bene, ha qualità e fisico.
Botman? Anche il Napoli mostrò gradimento, ma non c’è mai stato nulla di concreto. Col Milan siamo stati vicini, anche con l’Atalanta che lo sfiorò e poi saltò tutto per il covid. È un ragazzo che conosco da dieci anni, con la nostra agenzia ha subito dimostrato di essere uno dei migliori centrali al mondo. È il miglior difensore della Premier League. Rimpianto Milan? Sì, ma loro hanno provato a fare il loro lavoro, ma poi è arrivato il Newcastle. Certo, quest’anno avrebbe fatto comodo ai rossoneri.
Leao e Kvaratskhelia? Non saprei dirti chi è più richiesto in Premier. Quello che fa Kvara è impressionante, è devastante in ogni partita. Lo conoscevamo da tempo, dai tempi del Rubin Kazan”.