Continuano le indagini sulle plusvalenze fittizie
Il caso sulle plusvalenze non è concluso, l’indagine potrebbe riaprirsi. A riportare la seguente notizia è l’edizione odierna del Corriere della Sera, secondo il noto quotidiano dopo aver indagato su documenti e intercettazioni sui conti della Juventus, la Procura della Federcalcio ha chiesto la revocazione parziale della sentenza sulle plusvalenze, ovvero di ripetere il processo.
La Juventus ha risposto ieri con una nota ufficiale: “La società potrà articolare le proprie difese nei termini previsti dal codice, confidando di poter ulteriormente dimostrare la correttezza del proprio operato, l’assenza di elementi nuovi sopravvenuti rilevanti per il giudizio rispetto alla decisione della corte federale di appello e la carenza dei presupposti dell’impugnazione proposta“.
Nell’indagine oltre al club bianconero sono coinvolte anche altre otto società: Sampdoria, Pro Vercelli, Genoa, Parma, Pisa, Empoli, Novara e Pescara. Tra queste non risulta il Napoli, il club partenopeo era stato coinvolta nella prima indagine a causa della trattativa che ha portato all’ombra del Vesuvio Victor Osimhen. Azzurri che però sono stati completamente scagionati dall’inchiesta torinese.
Fonte: Corriere della Sera