Partita spettacolare: finisce 7-5 ai rigori per gli argentini, dopo il 3-3 dei 120′ e dopo che il campione in carica Mbappé, con una tripletta, ha risposto colpo su colpo alla formazione di Scaloni, in gol due volte con Messi e con Di Maria
Lionel Messi corona il sogno che fu di Diego Armando Maradona: diventare Campione del Mondo. Ci riesce all’età di 35 anni, riportando l’Argentina sul tetto del mondo dopo 36. Non era ancora nato, infatti, quando el Pibe de Oro trascinò l’albiceleste ai Mondiali di Messico del 1986. Alla sua ultima occasione, in Qatar, la Pulce guida la Seleccion al successo contro la Francia. Succede in Qatar, succede davanti a 90mila spettatori dello stadio Iconico di Lusail, a Doha, in una finale spettacolare, tra le più spettacolari della storia dei Mondiali. Finisce 7-5 dopo calci di rigore, dopo il 2-2 al 90′ ed il 3-3 al 120′, al termine di un duello infinito tra Lionel Messi (doppietta) e Kylian Mbappé (tripletta). E’ la terza Coppa del Mondo per l’Argentina che si porta a casa il trofeo ideato e realizzato dallo scultore italiano Silvio Gazzaniga, come accaduto al Brasile nel 1970 con la vecchia coppa di Jules Rimet.
Perché se la prima Coppa del Mondo apparterrà per sempre ai brasiliani ed a Pelé, forse esisterà una qualche giustizia divina per la quale il fato ha deciso che questa Coppa del Mondo appartenga per sempre agli argentini ed a Diego Armando Maradona
La partita si decide ai rigori dopo il 2-2 dei minuti regolamentari ed il 3-3 dopo tempi supplementari altrettanto spettacolari. E pensare che fino al 79′ il risultato sembrava in cassaforte con l’Argentina avanti 2-0 nel segno di Di Maria: l’ex juventino si procura il rigore al 23′ poi trasformato da Messi ed al 36′ capitalizza un contropiede avviato dal numero dieci e rifinito da Mac Allister. Albiceleste in controllo del match, sfiorando più volte il terzo gol con De Paul e Messi, poi l’uscita dal campo di Di Maria ed il risveglio di Kylian Mbappé che al 79′ trasforma un rigore e poi all’81’ fa 2-2 su assist di Thuram. Ai supplementari succede di tutto, specialmente nei secondi 15′: Messi fa doppietta ribadendo in rete un tiro di Lautaro parato da Lloris (109′), Mbappé fa tripletta beneficiando di un altro rigore per fallo di mano di Montiel (118′). Nel recupero Kolo Muani e Lautaro Martinez falliscono entrambi il match-ball. Si va ai rigori con una curiosità: la Francia ha operato sette cambi, uno in più rispetto a quelli consentiti, perché uno è avvenuto per un trauma alla testa (Rabiot).
Questa la sequenza dei calci di rigore in Argentina-Francia:
- Mbappé GOL – Messi GOL
- Coman PARATO – Dybala GOL
- Tchouameni FUORI – Paredes GOL
- Kolo Mouani GOL – Montiel GOL
Questo il tabellino di Argentina-Francia:
ARGENTINA (4-3-3): E. Martinez; Molina (91′ Montiel), Romero, Otamendi, Tagliafico (120′ Dybala); De Paul (102′ Paredes), Enzo Fernandez, Mac Allister (116′ Pezzella); Messi, Alvarez (102′ La. Martinez), Di Maria (64′ Acuna)
A disp: Armani, Rulli, Palacios, Almada, A. Correa, Foyth, Li. Martinez, Gomez, G. Rodriguez Ct. Scaloni
FRANCIA (4-3-3): Lloris; Koundé (120′ Disasi), Varane (113′ Konaté), Upamecano, T. Hernandez (71′ Coman); Griezmann (71′ Camavinga), Tchouameni, Rabiot (96′ Fofana); Mbappé, Giroud (41′ Kolo Mouani), Dembelé (41′ Thuram)
A disp: Areola, Mandanda, Pavard, Guendouzi, Saliba, Veretout Ct. Deschamps
Arbitro: Marciniak (Polonia)
Reti: 23′ rig. Messi (A), 38′ Di Maria (A), 79′ rig., 81′ Mbappé (F), 108′ Messi (A), 118′ rig. Mbappé (F)
Ammoniti: Enzo Fernandez, Acuna, Paredes, Montiel, E. Martinez (A), Rabiot, Giroud, Thuram (F)
Note: 90mila spettatori circa. Angoli: Recupero: 7′ pt, 8′ st, 3′ pts, 3′ sts