Ad imageAd image

Accardi: “Ecco la mia classifica tra i migliori allenatori dell’era De Laurentiis”

Redazione
Redazione
2 Min di lettura
© Il Mio Napoli - Foto Marco Bergamasco

Beppe Accardi, agente di calciatori,è intervenuto a Radio Marte in Forza Napoli sempre: «Una classifica tra Mazzarri, Benitez, Sarri, Ancelotti, Gattuso e Spalletti? Si può fare ma bisogna capire per cosa. In assoluto il migliore allenatore che il Napoli ha avuto potrebbe essere stato Ancelotti. Certo se analizziamo quello che hanno fatto nel club azzurro, a trasformarlo da piccolo a grande una grossa mano l’ha data Mazzarri. Il salto di qualità a mio parere lo ha fatto con Benitez che ha portato fior fiori di calciatori. Poi Sarri, poi Gattuso e poi Ancelotti. Ma è anche vero che Carletto non era l’ideale per il club di allora, per quella logica e per questo presidente. Spalletti non lo considero perché se vincesse lo scudetto sarebbe sicuramente il numero uno“.

“Napoli è una città speciale e quelli che l’hanno rifiutata è stato perché non conoscono la realtà della città – ha ammesso Accardi – Il rifiuto di Amrabat probabilmente è stato dovuto al fatto che il calciatore non ha capito il vero progetto di questo Napoli. Oggi Napoli è da considerare uno dei primi club al mondo. Poi rifiutare la squadra dove ha militato l’unico grande dio del calcio, Diego, ce ne vuole. Il Napoli ha individuato correttamente il modo per affrontare questa sosta, facendo amichevoli con squadre di tutto rispetto. In Turchia c’è una temperatura ideale, si lavora serenamente. L’allenatore sta facendo un lavoro superlativo perché, oltre a giocare bene, si nota che il gruppo è sano e si diverte. Il merito è di Spalletti che, secondo me, è credibile ai suoi uomini. È anche importante avere scelto dei giocatori che sono stati inseriti in un ambiente dove hanno le giuste caratteristiche caratteriali per poter fare qualcosa di importante. Mi auguro che questo possa essere l’anno giusto per vincere nuovamente, dopo tanti anni, lo scudetto. Sul mercato di gennaio non farei nulla».

TAG:
Condividi questo articolo