Ad imageAd image

Napoli, bilancio in rosso per il terzo anno di fila: -52 milioni. Confermato tutto il CdA

Mauro Cucco
Mauro Cucco
2 Min di lettura
© SSC Napoli

Terzo bilancio consecutivo in rosso per il Napoli di Aurelio De Laurentiis. È quanto emerge dal verbale dell’assemblea del club partenopeo, svoltasi lo scorso 26 ottobre, documento che Calcio e Finanza ha potuto consultare. Nel dettaglio, il Napoli ha chiuso il bilancio al 30 giugno 2022 con una perdita pari a 51.952.201,73 euro, in leggero miglioramento rispetto al rosso di 58.941.765 del bilancio chiuso al 30 giugno 2021. Nelle ultime tre stagioni (quelle colpite particolarmente dal Covid), considerando anche il -18,9 milioni del bilancio 2020, il Napoli ha registrato un rosso di 129,8 milioni di euro complessivi.

Tuttavia, in prospettiva 2023, considerando il buon andamento della squadra, specialmente in Champions, e l’aumento dei ricavi (anche da botteghino), dovrebbe determinare una risalita dei conti ed appianare ancora di più le perdite. In attesa del deposito del bilancio al 30 giugno 2022 da cui emergeranno ulteriori dettagli sui risultati economici del Napoli nell’ultimo esercizio, nell’assemblea dello scorso 26 ottobre la società partenopea ha anche rinnovato le cariche per quanto riguarda il Consiglio di Amministrazione.

Il CdA del Napoli è stato interamente confermato e sarà quindi formato da:

  • Aurelio De Laurentiis (Presidente e legale rappresentante);
  • Jacqueline Marie Baudit (vice-presidente);
  • Edoardo De Laurentiis (vice-presidente);
  • Valentina De Laurentiis;
  • Andrea Chiavelli.

Per quanto riguarda i singoli poteri, il CdA ha attribuito ad Aurelio De Laurentiis “i più ampi poteri e facoltà di effettuare qualsiasi operazione, ordinaria e non, relativa alle gestioni operativa, finanziaria e sportiva della società”, si legge nel verbale che Calcio e Finanza ha potuto visionare. Al vicepresidente Edoardo De Laurentiis, inoltre, tra le altre sono state conferite le deleghe per quanto riguarda “la organizzazione delle trasferte della prima squadra”, mentre al all’amministratore delegato Andrea Chiavelli sono state conferite diverse deleghe tra cui quelle di negoziare e sottoscrivere contratti con, tra gli altri, calciatori, allenatori, direttori sportivi, agenti e società.

Fonte: Calcio&Finanza.it

Condividi questo articolo