Undici vittorie consecutive, undici punti di vantaggio sul secondo posto: gli azzurri sempre più dominatori del campionato. Osimhen, Zielinski ed Elmas stendono i friulani, che risorgono nei 10′ finali con i subentrati Nestorovski e Samardzic, ma la squadra di Spalletti tiene e fa sognare ad occhi aperti il pubblico del Maradona
Napoli-Udinese 3-2: e sono undici. Undici come le vittorie consecutive per il Napoli, che conclude al meglio questo insolito 2022, da padrone incontrastato del campionato di Serie A. Undici come i punti che separano (momentaneamente) la vetta azzurra dal secondo posto. Al Maradona domina per 80′, andando a segno con Osimhen e Zielinski nel primo tempo e con Elmas ad inizio ripresa. Nel finale gli viene il braccino corto, subisce i gol di Nestorovski e Samardzic, ma resiste, fino all’ultimo istante. E vince, vince ancora. Sa fare solo quello dal tre mesi a questa parte. Soltanto il Mondiale in Qatar e le festività natalizie fermano questo Napoli. Sempre più capolista, con un vantaggio (momentaneo) di +11 sulle seconde, sempre più da Scudetto. Sarebbe un sogno ma, stavolta, potrebbe davvero diventare realtà.

Rispetto alla partita contro l’Empoli cambia il tridente: ci sono Lozano ed Elmas ai lati di Osimhen. L’Udinese è squadra rimaneggiata (dietro c’è Ebosse tra i centrali di difesa) ma resta un avversario temibile che dopo 8′ sfiora il vantaggio. Cross rasoterra, forte, di Pereyra, tocco sottomisura di Deulofeu e gran parata di Meret. E’ il Napoli, però, a sbloccare la partita e lo fa al 15′, con un cross col destro di Elmas ed il colpo di testa di Osimhen, sempre più capocannoniere del campionato: 9° gol e Maradona in festa. Il nigeriano è scatenato ed è ancora lui, al 31′, a propiziare l’azione del raddoppio: colpo di tacco per Lozano, palla a sinistra per Zielinski che rientra col destro e manda la palla nell’angolino. Secondo gol consecutivo per il polacco, il 6° stagionale. A differenza della partita contro l’Empoli di tre giorni fa, il Napoli va all’intervallo già col punteggio di 2-0. Dal 25′ Sottil gioca senza Deulofeu, sostituito con Success per un infortunio.
Il tabellino di Napoli-Udinese
Il secondo tempo ricomincia come il primo, con una parata di Meret che devia in angolo una conclusione di Bijol. E proprio come accaduto nella prima frazione, dopo un pò il Napoli va in gol. E che gol, una magia: Anguissa vede e serve Elmas, libero sulla destra, il nordmacedone si invola verso Silvestri, dribbla un difensore friulano e col destro batte il portiere sul proprio palo. Un 3-0 bellissimo, come bellissimo è per intero questo Napoli che, almeno in Italia, sembra imbattibile. Gli azzurri sfiorano ripetutamente il quarto gol, ancora con Elmas, ancora con Osimhen. Poi all’80’ la luce si spegne e l’Udinese ne approfitta, segnando prima con Nestorovski e poi con Samardzic, entrambi subentrati dalla panchina. Ad un certo punto sembra che la squadra di Spalletti sia stata colta dalla sindrome del tennista, a cui è venuto il braccino corto. Il Maradona va in ansia ma gli azzurri tengono fino alla fine ed è qui che comincia la festa. Buon Natale, Napoli! Un Natale in anticipo ma che ha i colori del tricolore.