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Bertotto: “Ho lavorato con Spalletti 4 anni. Credetemi, lui ha un super potere”

Mauro Cucco
Mauro Cucco
2 Min di lettura
© Il Mio Napoli - Foto Marco Bergamasco

A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Valerio Bertotto, ex capitano dell’Udinese: “Per questo Napoli sono terminati gli aggettivi, ma non mi stupisce. Conosco Luciano da tantissimi anni, ho avuto il privilegio e la fortuna di lavorare con lui per 4 anni. Con l’Udinese abbiamo raggiunto livelli superiori rispetto a quanto di buono già stava facendo all’epoca. Non è una sorpresa questo Napoli. Il miglior Spalletti di sempre? Come tutte le cose, nella vita non si finisce mai di crescere. La bravura di un tecnico è quella di avere dei calciatori funzionali al proprio progetto tecnico. Lui ha il super potere di tenere tutti coinvolti e sulla corda ed è fondamentale, credetemi. Ha un’intercambiabilità clamorosa nel corso del tempo. Bravi anche i ragazzi del Napoli a mettersi tutti a disposizione”.

Su un possibile calo dell’Udinese: “Il Napoli continuerà nella sua modalità, senza curarsi troppo di chi c’è davanti. L’Udinese è una squadra tosta e molto bene allenata, anche se i risultati sono venuti un po’ meno con la mancanza di vittoria”.

Il ricordo di Sottil e Spalletti per Bertotto: “Con Andrea abbiamo vissuto la trincea della difesa per tanti anni, ci siamo tolti delle belle soddisfazioni. Col Milan in casa vincemmo in 10 contro 11… Era un’Udinese forte la nostra, grazie anche ai maestri come Spalletti che sono passati. Con Luciano è stata una cavalcata nei suoi tre anni friulani, si era creato un senso di appartenenza e condivisione incredibile. Con lui siamo arrivati in Champions non a caso”.

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