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Ajax, Schreuder: “Dobbiamo fermare Kvara difendendo da squadra. Napoli d’attacco, come noi”

Mauro Cucco
Mauro Cucco
5 Min di lettura

Alla vigilia di Ajax-Napoli i primi tesserati a parlare in conferenza stampa sono quelli olandesi, con il tecnico dei lancieri Alfred Schreuder accompagnato da Steven Berghuis. Queste le parole dell’allenatore dopo il pari in campionato: “Sì ci sono state molte critiche perché non abbiamo vinto come avremmo voluto. Il risultato non è stato importante, ma non posso rimproverare nulla ai ragazzi. Ne abbiamo parlato subito dopo la partita tirando delle conclusioni per poterci migliorare nelle prossime. Problemi di fiducia? Dobbiamo avere fiducia nei nostri calciatori. Possiamo fare bene ma loro sono molto forti. Entrambe giocano molto offensive e vogliamo farlo anche domani. Sarà una bella partita”.

Come fa a motivare i suoi? “La motivazione viene da sola, è facile. Lo dimostreranno anche domani, giochiamo contro il Napoli che è una delle squadre più forti. La motivazione non sarà un problema. Dobbiamo osare di più, prendere qualche rischio e costruire la manovra dal basso. Loro non hanno ancora perso per cui sono veramente molto forti. Sarà una partita speciale”.

Cosa pensa della partita di domani? “Ci stiamo preparando solo sul Napoli e pensiamo solo al Napoli. E’ una partita assolutamente diversa rispetto a quella della settimana scorsa. Noi possiamo sempre fare meglio, anche perché nelle ultime settimane non abbiamo fatto benissimo. Ma possiamo sempre migliorare e domani per noi è un’opportunità molto importante”.

Quanto manca un calciatore come Antony (ceduto al Manchester United per 100 milioni, ndr): “Siamo una squadra diversa. Abbiamo sei calciatori diversi rispetto all’anno scorso così come sono diverse le avversarie che affrontiamo ora rispetto al passato. Abbiamo tante qualità individuali. Con Antony le cose forse andavano un pò meglio ma sul campo stiamo provando ad inserire tanti giovani. Siamo sempre alla ricerca di qualità, a sinistra abbiamo trovato buone intese. Stiamo facendo bene e possiamo sempre fare meglio”.

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Il Napoli può considerarsi la squadra meno italiana della Serie A? “Ci sono molte squadre che giocano d’attacco ed aperte. Non possiamo dire che le squadre italiane praticano il cosiddetto catenaccio come in passato. Sono tutte squadre offensive, il Napoli così come il Milan”.

Ci sono calciatori infortunati per l’Ajax? “No, solo Caplan non ce la farà e Jorge Sanchez non recupera. Dunque due calciatori sono infortunati”.

Qual’è la sua opinione su Kvaratskhelia e se è l’uomo più pericoloso? “Sì è un calciatore veramente molto forte. Sta facendo benissimo a sinistra. E’ un calciatore individualmente di qualità ma dovremo essere bravi a fermarlo come squadra. C’è anche Zielinski a sinistra che è molto forte. A Kvara gli piacciono gli uno contro uno per cui dovremo difendere come squadra e non con un singolo calciatore”.

Come vi siete preparati? “Non c’è stato tanto tempo per allenarci a questa partita. Abbiamo provato molte cose, anche attraverso la videoanalisi. Abbiamo rivisto la partita che hanno giocato contro i Rangers e contro il Milan e penso che possiamo avere le nostre possibilità. Sarà una partita molto difficile ma possibile. Giochiamo contro una squadra con grandi qualità, tanti giocatori di respiro internazionale. “.

Il Liverpool è la squadra favorita per la vittoria del girone? “Se si vede il budget ed il blasone, il Liverpool è sicuramente la squadra più forte del girone ma il Napoli si avvicina molto. Sono squadre che amano giocare molto in avanti, come noi”.

Il Napoli è una squadra che fa molto possesso palla: “Penso che entrambe vogliono avere il possesso della palla. Per cui non sarà molto importante chi avrà il possesso palla, ma quello che fai quando hai il possesso”.

Quanto è importante affrontare il Napoli due volte nell’arco di una settimana? “Sono importanti queste due partite ravvicinate contro il Napoli che è già a sei punti. Dobbiamo provare a fare gol. Loro sono veramente molto forti, hanno tanta fiducia in loro stessi, soprattutto sulle corsie esterne. Se siamo in giornata possiamo avere molto spazio per fare buone cose in attacco”.

Lucca mano mano sta trovando sempre più spazio: “Siamo molto contenti della sua crescita. E’ un giovane che sta cominciando ad integrarsi ed a giocare bene. Ma abbiamo tanti altri che stanno crescendo. Al momento sta facendo bene subentrando dalla panchina, poi appena sarà pronto anche fisicamente ed entrerà in condizione potrà pure giocare dall’inizio. Ma con la stazza che si ritrova potrà esserci molto utile”.

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