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Juric: “Giochiamo contro il Napoli in un grande stadio, servirà concentrazione e motivazione”

Alessandro Scognamiglio
Alessandro Scognamiglio
3 Min di lettura
© Il Mio Napoli

Juric parla alla vigilia della partita con il Napoli

Ivan Juric, allenatore del Torino, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match di domani tra il Napoli e il suo Torino. Juric ha dichiarato: “Il Napoli è tra le squadre che giocano meglio, Giuntoli ha fatto un mercato grandissimo e Spalletti sta trasformando il tutto in un gran bel gioco. Sarà difficile. Se abbiamo sempre fatto fatica dopo la sosta? Ieri hanno fatto il primo allenamento e hai dubbi su condizioni, ma spero che siamo carichi e come siamo sempre stati. Giochiamo contro il Napoli in un grande stadio, serviranno motivazioni e concentrazione“.

Juric ha poi parlato della situazione infortuni in casa Torino: “La situazione in infermeria? Miranchuk c’è, mentre Vojvoda, Pellegri e Ricci sono fuori. Ho visto bene Miranchuk in queste due settimane, è un giocatore particolare. Ha una tecnica eccellente, magari gli mancano un po’ altre cose ma ti fa giocare bene. Ho in testa più soluzioni, puoi mettere Miranchuk, Vlasic o Radonjic. Devo decidere, ma l’opzione che Miranchuk giochi dall’inizio c’è“.

Juric si è poi espresso sulla gara di domani: “Cosa mi aspetto dalla gara di domani? L’altro giorno abbiamo perso e dopo il Sassuolo ero un po’ giù, la vedevo negativa ma in realtà non meritavi di perdere. Mi aspetto altri miglioramenti, pur sapendo che contro il Napoli hanno forza fisica e un passo allucinante, con un gioco bello. Spero di portare a casa il risultato, ci manca un po’ questo pezzo dall’anno scorso: in questi momenti, questa squadra deve crescere nei particolari. Poi magari è un fatto culturale, con tanti giocatori che vengono dall’estero e ci manca un po’ di malizia. Dobbiamo portare gli episodi dalla nostra parte, anche perché così possono cambiare le stagioni“.

Juric ha poi concluso la conferenza parlando del lavoro tattico che dovranno effettuare gli attaccanti granata: “Cosa chiederò ai miei attaccanti per domani? Il Napoli è cresciuto sul fatto che ti viene a prendere alto, ora vedi Rrahmani che accorcia 20 metri davanti alla metà campo e accettano situazioni di uno contro uno, anche in inferiorità numerica dietro per pressare forte. Ci saranno momenti in cui ci saranno spazi e altri in cui si chiuderanno, ma ho visto un Napoli più offensivo contro Milan e Fiorentina. Sull’attacco, con Miranchuk alziamo il livello tecnico e magari anche a Sanabria gli viene bene avere un compagno così: dobbiamo solo trovare sintonia, che si trovino tra di loro per essere più pericolosi“.

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