Rangers-Napoli 0-3. Dal Liverpool a Glasgow: il Napoli continua a vincere e ad esaltarsi in Champions League nel segno dell’Union Jack. Jack come Giacomo Raspadori che dopo il primo gol in maglia azzurra in campionato trova anche il primo gol in assoluto in Coppa Campioni. La prima volta dell’ex Sassuolo, una settimana dopo la favola del Cholito Simeone. L’argentino, partito titolare in Scozia, si era procurato il primo dei due calci di rigore assegnati dall’arbitro Lahoz nel secondo tempo (dopo lo 0-0 del primo), poi sbagliato (due volte) da Zielinski. Espulso, nell’occasione, Sands e Rangers in dieci dal 56′. Raspadori, subentrato in campo al 77′, ha avuto il merito di realizzare il gol del raddoppio a 5′ dal 90esimo. A sbloccare il risultato, invece, ci aveva pensato Politano che con personalità ha calciato il secondo rigore della serata. A sigillare il match al minuto 91 ci ha pensato il numero 91, un altro subentrante: Ndombele, su assist di Anguissa. Anche per lui primo gol con il Napoli, il terzo in Champions.
IL TABELLINO:
RANGERS GLASGOW (4-3-3): McGregor; Tavernier (82′ Kamara), Sands, Goldson, Barisic; Davis (82′ Tillman), Lundstram, Jack (63′ King); Arfield (72′ Matondo), Morelos (72′ Colak), Kent
A disp: Budinauckas, McCrorie, Davies, Devine, Sakala, Wright, Yilmaz All. Van Bronckhorst
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui (77′ Olivera); Anguissa, Lobotka, Zielinski (83′ Ndombele); Politano (77′ Zerbin), Simeone (77′ Raspadori), Kvaratskhelia (90′ Elmas)
A disp: Sirigu, Idasiak, Gaetano, Juan Jesus, Zanoli, Ostigard All. Spalletti
Arbitro: Mateu Lahoz (Spagna), VAR-AVAR: Fritz-Martins (Ger/Por)
Reti: 68′ rig. Politano, 85′ Raspadori, 91′ Ndombele
Ammoniti: Morelos, Lundstram, Barisic, Tavernier (R), Politano (N)
Note: 48mila spettatori. Settore ospiti chiuso. Al 56′ espulso Sands (R). Al 60′ Zielinski (N) si fa parare un rigore da McGregor. Rigore ripetuto e sempre parato. Al 91′ l’arbitro su revisione del VAR toglie un rigore ai Rangers. Un minuto di raccoglimento per la Regina Elisabetta II. Squadre col lutto al braccio e senza inno Champions all’ingresso in campo. Angoli: 5-6. Recupero: 2′ pt, 5′ st