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Moto Gp, a Misano Adriatico l’ultima gara in carriera di Dovizioso

Redazione
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2 Min di lettura

Per tre anni di fila vice-campione del mondo, dal 2017 al 2019 con Ducati

Andrea Dovizioso chiude anzitempo la sua carriera in Moto Gp. Così ha deciso il 36enne forlivese che ha spiegato i motivi della sua scelta in un comunicato congiunto diffuso nei giorni scorsi con il team Yamaha WithU, con il quale corre dall’inizio della stagione. Quinto classificato nel suo primo anno in MotoGp, nel 2008, l’anno successivo Dovi approda all’Honda HRC Nel 2009 l’approdo in Honda HRC con cui ottenne a Donington Park la sua prima vittoria in MotoGP, mentre nel 2011 la stagione sportiva migliore fino a quel momento con il terzo posto nella classifica piloti, grazie anche ad una costanza di risultati. Nel 2012 l’approdo nel team Yamaha Tech3, che portò a tanti altri podi e un quarto posto nella classifica piloti, ma soprattutto la chiamata di un’altra squadra ufficiale. Poi il passaggio in Ducati raccogliendo l’eredità di Valentino Rossi. Dopo una prima stagione difficile, dal 2014 al 2016 arrivarono alcuni piazzamenti in zona podio, la vittoria a Sepang, dopo un digiuno durato sette anni, ed altri invece dimenticare che lo portarono a chiudere tra la quinta e la settima in classifica. Dal 2017 al 2019 terminò la stagione come vicecampione del mondo della classe regina del Motomondiale. Nel 2021 il ritorno in Yamaha e la decisione del ritiro.

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