La politica di De Laurentiis è stata applicata correttamente
Napoli, la riduzione del monte ingaggi è avvenuta con successo. All’inizio del calciomercato l’obiettivo primario della società partenopea era quello di ridurre il monte ingaggi, che ammontava ad oltre 100 milioni netti. Una cifra cosi elevata unita alle perdite dovute alle restrizioni della pandemia, aveva portato il bilancio del Napoli in rosso.
La nuova politica sugli stipendi netti prevedeva un massimo di 3 milioni di euro annui, ciò a portato il Napoli a privarsi di calciatori come Insigne, Mertens, Ospina e Koulibaly. Questa scelta ha però portato il Napoli ha rientrare nei parametri societari prestabiliti, ottenendo un taglio netto di quasi 30 milioni sul monte ingaggi.
Fonte: Gazzetta dello Sport