Ad imageAd image

Napoli, Olivera è il 15esimo uruguayano: chi sono gli altri? Cavani e Fonseca i più importanti

admin
admin
2 Min di lettura

La società di De Laurentiis ha ufficializzato l’arrivo dal Getafe di Mathias Olivera, terzino sinistro classe ’97. Nato a Montevideo, sarà il 15° giocatore uruguaiano a vestire la maglia del Napoli, testimonianza di un legame storico e continuo: tanti di loro, infatti, hanno lasciato il segno e il cuore. Il primo in assoluto è stato Ulises Uslenghi, centrocampista prelevato dal Livorno che ha disputato 20 partite nella stagione 1935-36. Anche tanti altri sono relativi agli anni Trenta e Quaranta come Nicolas Riccardi, Maximiliano Faotto, Dandolo Candales, Angel Cerilla e Roberto La Paz. Poi c’è Romualdo Moro, attaccante, la cui carriera durò pochissimo: Scudetto in Cile con l’Universidad Catolica (in cui militò dal 1953 al 56) e poi chiuse col Napoli l’anno dopo con 5 reti in 12 partite.

Il primo calciatore uruguayano più importante della storia del Napoli è stato, senza dubbio, Daniel Fonseca, autore di 39 reti in 69 partite. Di lui si ricorda soprattutto al cinquina rifilata al Valencia in Coppa UEFA. Poi, negli anni della rinascita dell’era De Laurentiis, ci sono stati Nicholas Amodio e Mariano Bogliacino, prima avversari con la Samb poi protagonisti fin dalla Serie C col Napoli di Reja. Walter Gargano è stato uno dei grandi colpi di mercato di Pierpaolo Marino, prelevato per 3 milioni circa dal Danubio. Marino che portò in azzurro anche Marcelo Zalayeta, centravanti del Napoli nel biennio 2007-2009. Poi il più grande di tutti i calciatori dell’Uruguay che hanno vestito la maglia azzurra, Edinson Cavani, con 104 gol in un triennio stratosferico. L’ultimo è stato, infine, il difensore centrale Miguel Angel Britos.

Condividi questo articolo