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Napoli in ritardo di condizione? Parla il preparatore atletico Sinatti: “No, ad Empoli è andata così”

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Il Napoli a molti, De Laurentiis in primis, è apparso in ritardo di condizione. Colpa della preparazione fisica ed atletica? C’è qualcosa che non va negli allenamenti? Francesco Sinatti, preparatore atletico della SSC Napoli, che Luciano Spalletti si è ritrovato in azzurro, smentisce tutto in conferenza stampa: “Il calcio è cambiato negli ultimi anni. Le partite sono molto più frequenti, poi il Covid l’ha fatta da padrona per quanto riguarda le problematiche. Noi abbiamo avuto l’80% della rosa con positività e questo ha inciso, perché il Covid lascia degli strascichi, uno stato infiammatorio per tutto l’organismo. La differenziazione degli infortuni deve essere fatta tra infortuni di natura muscolare e traumatica che ci hanno penalizzato, basti pensare a quello di Osimhen. In più la frequenza degli impegni ravvicinati non aiuta”.

E’ cambiato qualcosa nello stato di forma dei calciatori, perché De Laurentiis ha confidato una sensazione di calo fisico. Risponde Sinatti: “A me piacere rispondere con dati oggettivi, non mi piacciono le sensazioni, e se facciamo riferimento alla partita di Empoli, ad esempio, la squadra ha espresso la più alta velocità nel campionato. Su quel piano lì non posso recriminare niente, contro la Roma siamo stati superiori sotto tutti gli aspetti, sia nel primo che nel secondo tempo. Anche nel girone d’andata la partita contro la Lazio che ha vinto 4-0 ha prodotto meno della squadra avversaria. Spesso quello che viene prodotto in campo, in termini di fatica, di corsa e di atletismo, non è direttamente proporzionale al risultato finale. Anche in occasione del 6-1 contro il Sassuolo non ci sono state differenze dal punto di vista del kilometraggio e della intensità”.

Parla anche Cacciapuoti, vice di Sinatti: “Ogni stagione è a sé e va valutata per quello che è il percorso fatto mese per mese, anche a seconda della differenza tra le varie competizioni. Siamo un club che giochiamo da 13 anni ogni tre giorni e non è una cosa di poco conto. Si può sempre migliorare ma va preso atto che la squadra sta dando il massimo. Non si va a vincere 6-1 contro il Sassuolo all’improvviso”.

Questa la conferenza stampa andata in scena a Castel Volturno alla vigilia di Napoli-Torino:

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