Il Napoli deve risolvere la questione portiere: chi sarà il titolare e chi il secondo l’anno prossimo. Ne parla approfonditamente l’edizione odierna del Corriere dello Sport. Attualmente sono David Ospina ed Alex Meret, ma le cose potrebbero cambiare. Innanzitutto perché il colombiano è a scadenza di contratto e non ha ancora deciso se rinnovare o meno. La possibilità che si aprisse una porticina al Real Madrid è rimasta in piedi, ma essere il vice di Courtois garantisce il prestigio di starsene alla Casa Bianca e però sottrae il gusto di avere qualche chance. La risposta di Ospina al Napoli non è ancora arrivata, avendo dinnanzi a sé ancora qualche settimana per decidere.
Ma se il colombiano dovesse salutare, Meret sarà libero di dimostrare senza ombre dove possa arrivare quella sua esuberanza tecnica che si percepisce, e alle sue spalle ci finirebbe una figura rassicurante, capace di stargli al fianco eppure vagamente defilato, un Sirigu (35) o uno Sportiello (30). Con il portiere friulano ci sarebbe una volontà reciproca di starsene ancora assieme. Il Napoli e il management del portiere hanno avuto modo di dialogare, di aggiornare anche l’ingaggio, portandolo oltre il milione scarso attuale: per Meret vale ciò che ha dimostrato dal giorno in cui è arrivato, nelle novantuno presenze tutte sue, nelle quali ci sono prodigi ed umanissime incertezze.
Se, invece, Meret dovesse rendersi conto di dover convivere ancora dentro a una situazione di precarietà, con Ospina ‘rinnovato’, Giuntoli dovrà allestire un mercato alternativo, che nasca dalla porta, liberando il venticinquenne friulano e provando a convincere l’Atalanta che Marco Carnesecchi (22), titolare della Cremonese dei miracoli di Fabio Pecchia e dell’Under 21, potrà costruire da Napoli il suo futuro.