Ad imageAd image

Il ritorno di Osimhen: tanta voglia e nessuna paura nei contrasti

admin
admin
2 Min di lettura

A Bologna 19 minuti più recupero in cui si è dannato l’anima ed ha sfiorato il gol. E’ come se non gli fosse successo nulla. Spalletti può contare su di lui

Victor Osimhen è tornato. Luciano Spalletti l’ha mandato in campo negli ultimi 20 minuti di Bologna-Napoli, sul risultato di 0-2. Esattamente al minuto 71: Osi ha preso il posto di Dries Mertens, il quale gli ha rivolto un sorriso al momento del cambio. L’attaccante nigeriano ha disputato 19 minuti più recupero come se nulla fosse accaduto. Sono trascorsi 57 giorni dal tremendo scontro aereo con Milan Skriniar in Inter-Napoli e ne sono trascorsi 55 dall’intervento di chirurgia maxillo-facciale. Decine di micro-fratture al volto, tra lo zigomo e l’orbita, ricostruite con viti e placche. Nonostante tutto, Osimhen è tornato quello di sempre: corsa sfrenata, su ogni pallone, e nessuna remore nell’andare a contrasto. Al Dall’Ara si è dannato come al solito, senza alcuna paura nei corpo a corpo e, soprattutto, nel saltare di testa andando incontro al pallone. Tante buone notizie per Spalletti che, evidentemente, per mandarlo subito in campo, alla prima convocazione, ci aveva visto giusto. Sarà stato impossibile notare la sua gran voglia di riprendere per lasciarsi alle spalle il tempo perduto. In più, all’86’, su suggerimento di Demme, stava anche per far gol: si smarca da Binks, s’accentra, si porta il pallone sul destro e dal limite dell’area, leggermente ostacolato, prova il tiro che però va a lato. E lui? A sbracciarsi chiedendo un fallo (che non c’è). Osimhen è tornato ed è quello di sempre.

Condividi questo articolo