Un black-out incredibile da parte degli uomini di Mourinho che subiscono 3 gol in 7 minuti e sbagliano un penalty, con l’uomo in più, a 10′ dalla fine
Roma-Juve 3-4: una partita ricca di emozioni e colpi di scena. All’Olimpico la squadra di Mourinho si porta in vantaggio con Abraham dopo 11′, ma subisce il pareggio di Dybala al 18′: risultato di parità all’intervallo, con Allegri costretto a sostituire Chiesa al 32′ per infortunio con Kulusevski. Al 53′ la Roma si porta sul 3-1 con il gol di Mkhitaryan e la splendida punizione di Lorenzo Pellegrini. Ma la Juve rimonta da 3-1 a 3-4 con il colpo di testa di Locatelli, il pari di Kulusevski dopo che inizialmente era stato annullato per fuorigioco e gol del sorpasso a firma di De Sciglio. La Roma ha l’opportunità di pareggiarla beneficiando di un calcio di rigore, sfuggito all’arbitro Massa, assegnato una volta richiamato dal VAR (mani di De Ligt, espulso per doppia ammonizione). Ma dal dischetto Szczesny neutralizza Pellegrini.