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Lobotka, Spalletti chiama e lui risponde presente: un piccolo gigante a centrocampo

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Lo slovacco ha saputo riscattarsi contro la Lazio: numeri importanti per il 68 azzurro

Napoli, nel match contro la Lazio si è visto un perfetto gioco di squadra, di collaborazione tra i reparti, ma a livello individuale ha positivamente sorpreso la prestazione di Stanislav Lobotka: lo slovacco veniva da due stagioni deludenti sotto la guida di Gattuso, e il rischio di fare un’altra annata sottotono era alto visti l’infortunio e le chiare gerarchie del nuovo tecnico. L’assenza di Anguissa, però, ha dato all’ex Celta Vigo la possibilità di mettersi finalmente in mostra: contro la Lazio è stato chiamato a rapporto, e lui ha risposto presente.

La sfida contro i biancocelesti rappresentava la prova del 9 per un ragazzo che cercava disperatamente di dimostrare il proprio valore a Spalletti: Lobotka ha saputo cogliere la sua opportunità, facendo forse la sua più bella partita da quando indossa la maglia del Napoli. Lo slovacco ha svolto il ruolo di “cerniera” tra la difesa e il centrocampo, sapendo destreggiarsi perfettamente tra i movimenti dei suoi compagni e la pressione dei giocatori avversari: in poche parole, ha dato precisione e fluidità alla manovra, trovandosi sempre al posto giusto al momento giusto.

La stessa società partenopea ha voluto omaggiare il giocatore, mostrando attraverso i social i dati della partita dello slovacco: 150 passaggi effettuati, che rappresentano il 97% dei passaggi riusciti, e 9 palloni recuperati. Tempi perfetti e precisione da chirurgo per Lobotka, definito “metronomo” del match.

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