Kalidou Koulibaly è stato considerato l’uomo-partita da DAZN. Questo il suo commento dopo Roma-Napoli: “Penso che è un buon punto, è difficile vincere tutte le partite. Sapevamo che, al di là della sconfitta subita giovedì, affrontavamo una squadra solida. Siamo contenti di aver difeso bene la nostra porta perché la Roma è una squadra forte. Penso che abbiamo fatto una grande partita, potevamo anche vincerla, peccato per quel fuorigioco (sul gol di Osimhen ), ma penso che lo 0-0 possa essere un buon risultato per noi”.
Meglio l’intesa con Rrahmani piuttosto che Manolas: “Possiamo sempre imparare da tutti. Sappiamo che dobbiamo tenere inviolata la porta perché davanti possiamo sempre fare gol. Siamo stati bravi a venire qui a Roma mantenendo la porta inviolata. Non sarà facile per le altre. Chiunque gioca tra me, Manolas, Rrahmani o Juan Jesus dobbiamo tutti impegnarci per mantenere questa solidità. Ma devo dire che non c’è nessun egoista in questa squadra: tutti dobbiamo sacrificarci per la squadra, per il gruppo, anche perché soltanto rimanendo uniti possiamo difendere bene. Tutti vogliono e vorranno batterci perché siamo i primi”.
Ma ci credete allo Scudetto? “C’è ancora del tempo. Ne parleremo tra quattro mesi, verso marzo o aprile”.
Koulibaly ha chiuso la partita da capitano: “Sono anni che sono a Napoli, tuti hanno fiducia in me. Per me è un orgoglio essere capitano dietro Lorenzo (Insigne ndr), ma prima viene lui. Napoli è una città che mi sta a cuore”.