Il tecnico del Napoli è intervenuto in conferenza stampa
Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, è intervenuto in conferenza stampa al fianco di Frank Anguissa alla vigilia di Leicester City-Napoli, primo turno di Europa League per gli azzurri. Chi l’ha preceduta non ha dato sempre importanza a questa competizione. Lei come si pone? “La cosa fondamentale, quando si fa questo lavoro, è essere credibili con i calciatori. Stiamo due mesi in ritiro dove cerchiamo di trovare qualcosa che sia stimolante per i calciatori, che li porta a dare il massimo ogni volta si indossa una maglia importante come quella del Napoli. Se, ad un certo punto, cambiassimo atteggiamento sarebbe un comportamento che i calciatori stanerebbero subito, sarebbe un motivo per abbassare il livello di attenzione che dobbiamo avere. Non è come spingere un interruttore nel calcio, la devi costruire questa mentalità. C’è la massima voglia di andare fino in fondo in Europa League. La sfida al Leicester è gara di altissimo livello, questa è la bicicletta che sognavamo di pedalare. Non si snobba nulla.
Come si affrontano tre gare in una settimana? “Bisogna ottimizzare i tempi di recupero, cambiare qualche forza nuova. Mettere qualche calciatore pulito dal punto di vista delle tossine accumulate. Per il momento siamo solo all’inizio e verrà fatto in minima parte, non siamo in condizione di pensare di poter cambiare quattro o cinque calciatori per volta“.
Dopo la Juve, il Leicester: le piace giocare queste gare così importanti? “La nostra professione sarà segnata da quello che faremo in queste partite qui, vogliamo andare a giocarle ed avere confronto di questo livello. Non partite facili, ma partite importanti con avversari come il Leicester dove esibire una forza altrettanto importante. Le probabilità che Insigne possa partire dall’inizio? Lorenzo si è allenato, ha ha svolto tutta la sessione, per cui se dopo aver sviluppato questo le sensazioni domattina saranno quelle ottimali potrebbe essere della partita. Ha subito questa botta ma ha saltato un solo allenamento di quelli più ritmati e quindi è nelle condizioni di essere scelto nella formazione di partenza.
Zanoli come opzione? Il ragazzo si sta comportando bene, sta lavorando per arrivare a questo livello. Dobbiamo fare delle valutazioni per una gara simile, Malcuit ha fatto esperienze importanti in altri campionati. Con cinque sostituzioni e una partita lunga novanta minuti può succedere di tutto.
Il Napoli scenderà in campo col 4-3-3 e dove può fare meglio Anguissa? “Il Leicester sa usare anche una tattica di ripartenza che è più una qualità delle squadre italiane. Noi il 4-3-3 lo abbiamo usato e ci abbiamo lavorato, però bisogna saper fare anche altre cose durante una partita. Probabilmente all’inizio sarà così, ma la squadra sa invertire col 4-2-3-1 in maniera molto agevole proprio perché ci sono giocatori come Frank, che sanno dare equilibrio e sostanza alla squadra davanti alla linea difensiva”.