Ad imageAd image

De Laurentiis, il cambio di rotta: fiducia totale a Carletto e i nuovi approcci col calcio

admin
admin
2 Min di lettura
De Laurentiis, il cambio di rotta e la totale fiducia a Carlo Ancelotti: il Napoli può sognare in grande.

Ha parlato quest’oggi e ha vuotato il sacco: Aurelio De Laurentiis è intervenuto a Radio Kiss Kiss nel pomeriggio ed ha snocciolato pubblicamente le voci di mercato. James Rodriguez è un obiettivo concreto e sembra esserci la mano di Carlo Ancelotti, che lo ha esplicitamente chiesto al patron azzurro. Era successo l’ultima volta qualche anno fa, quando al Napoli arrivò Benitez che riuscì a convincere De Laurentiis ad arrivare a calciatori importanti come Albiol, Callejon e soprattutto Higuain. Nel 2013 all’allenatore spagnolo fu data possibilità di apertura totale in campo manageriale e ADL riuscì ad accontentarlo in quanto a profili richiesti. Questa volta invece, con la possibilità concreta di veder approdare in azzurro James Rodriguez e al netto delle dichiarazioni del presidente proprio in questo pomeriggio, sembra che si sia scelta la strada della massima fiducia al tecnico: Carlo Ancelotti ha convinto ADL, spingendolo a compiere uno sforzo economico per arrivare ad un calciatore da lui richiesto, ancor prima dell’esigenze che il club può avere sul mercato.

IL CAMBIO DI ROTTA – Nelle parole rilasciate nel pomeriggio all’emittente radiofonica, dove è stato chiaro: “Cercherò di accontentare Carlo“. E allora, per farlo, ha bisogno di legare con gli stessi procuratori che anni addietro ha definito lui stesso “male del calcio“. Legami totali con Mino Raiola e in particolar modo per Jorge Mendes (procuratore di James) elogiandoli sul loro lavoro. Il primo in campo nazionale, il secondo per gli assistiti in giro per il mondo. Un clamoroso dietrofront stando alle sue parole degli anni precedenti proprio sui procuratori del calciatori. Il dietrofront che farà crescere ancor di più il Napoli che, ad oggi, sembra confermarsi ancora di più la seconda potenza del calcio italiano, cercando di ridurre il gap societario con la potenza Juve. Un cambio di rotta di Aurelio De Laurentiis, targato Carlo Ancelotti.

Condividi questo articolo