Lo Stato Maggiore del Napoli si è riunito ieri a casa di Carlo Ancelotti, sede del summit di mercato tenutosi sulla splendida collina del Vomero. Davanti ad un tavolo ed allo splendido paesaggio partenopeo, Aurelio De Laurentiis, Cristiano Giuntoli, Andrea Chiavelli ed il padrone di casa hanno parlato a proposito del futuro della società azzurra in ottica mercato. Il diktat del patron, che oggi compie 70 anni, è stato chiaro: bisogna prima vendere gli esuberi, per poi proseguire all’acquisto di alcuni giocatori.
I nomi fatti in questo periodo sono tanti, forse fin troppi: si va da Illicic a Castagne, passando per Lozano e la suggestione di un ritorno romantico di Fabio Quagliarella.
In difesa, i nomi in uscita sono principalmente quelli di Hysaj e Mario Rui, che potrebbero essere rimpiazzati da Theo Hernandez e Kieran Trippier, due scelte di assoluto livello, anche se l’ipotesi Castagne non sarebbe da disdegnare.
A centrocampo, invece, i nomi principali per il futuro sono quelli di Agustin Almendra (che sarà impegnato nel Mondiale U20 con l’Argentina) e di Pablo Fornals, anche se restano comunque valide le alternative Bennacer e Veretout. In uscita ci sarebbero Rog e Diawara, che non hanno mai convinto pienamente sia Sarri che Ancelotti.
In attacco, il nome forte è sempre lo stesso da mesi: Hirving Lozano, un giocatore da 40 milioni e passa. Trattativa difficile da portare a termine, ma gli azzurri lavorano per portare a casa un giocatore fortemente voluto da Carlo Ancelotti che, nel caso, potrebbe aprire ad un suggestivo ritorno di Fabio Quagliarella (che, per ora, è soltanto un’ipotesi colma di romanticismo). Simone Verdi ed Adam Ounas dovranno essere valutati in ritiro, dato che i loro nomi sarebbero nella tabella dei giocatori in uscita.
Il calciomercato, seppur non ancora cominciato in maniera ufficiale, ha già iniziato ad avviare i motori per un’estate che si prepara ad essere molto calda e movimentata.