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Via della Seta, tra sport e politica: Napoli ed Atalanta come Italia e Cina

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A marzo si parlò tanto della visita ufficiale del presidente cinese Xi Jinping a Trieste, città che avrà un ruolo di primo piano nella vicenda politica italo-cinese, per siglare il memorandum sulla “Nuova Via della Seta”, progetto che rafforzerà ulteriormente le relazioni internazionali dell’Italia con il colosso asiatico. In ambito sportivo, oggi, un progetto simile potrebbe svilupparsi in ottica mercato. Le relazioni tra Napoli ed Atalanta sono sempre state ottime, nonostante la rivalità tra alcuni gruppi ultra’, ed i movimenti di mercato che partiranno da giugno potrebbero rafforzare ancora di più questo legame. Chi percorrerà la “Nuova Via della Seta”, che avrà come punto di partenza Bergamo e come punto d’arrivo la città partenopea?

Sono tanti i nomi accostati sia ad una che all’altra, ma nella giornata di oggi si è parlato di un possibile trasferimento di Illicic e Castagne al Napoli (accordo già raggiunto con i singoli giocatori).

Resta da convincere l’Atalanta, che potrebbe approfittare della situazione per chiedere qualcosina in cambio oltre al cash. Ai bergamaschi interessano tanti giocatori azzurri, come ad esempio Verdi ed Ounas; Inglese, inoltre, potrebbe rivelarsi un ottimo acquisto per la squadra di Gasperini, qualora Zapata dovesse andar via.

Allora una “Nuova Via della Seta” potrebbe prender piede, da Orio al Serio a Capodichino: un valzer di mercato pronto ad aprire le danze.

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