Aurelio De Laurentiis ha ricevuto le ormai solite contestazioni da parte dei tifosi delle curve anche durante la partita vinta ieri contro l’Inter. In particolar modo in Curva A è stato srotolato uno striscione in cui c’era scritto “l’unica cosa stupefacente è avere un demente come presidente”. Il riferimento degli ultras è all’accusa di spaccio di droga fatta dallo stesso De Laurentiis al Corriere dello Sport.
Queste le sue parole “di replica” alla radio ufficiale: «Noi non abbiamo le stesse risorse della Juventus e la città di Napoli non ha le risorse di Torino. Loro fanno cinque milioni di incasso con l’Ajax con trentacinquemila posti, mentre noi due milioni con quarantamila. Bisogna avere palle e cervello per fare determinate cose. Apprezzo i tifosi ed è giusto che ragionino a modo loro, ma io non condivido questo modo di pensare: per loro dobbiamo indebitarci acquistando Icardi, Messi e così via. Abbiamo quaranta milioni di tifosi veri e ancora dobbiamo esplorare Oriente, Medio Oriente e Australia: un giorno arriveremo ottanta milioni, nulla a che vedere con i trecento di Curva A e B che ci contestano».
Questo lo striscione che era apparso in curva A: “L’unica cosa stupefacente è avere un demente come presidente”.