Una delle Serie A più avvincenti e più sorprendenti, paradossalmente. Nonostante lo scudetto sia stato già deciso ad agosto (per l’ottavo anno di fila), le rispettive lotte per l’Europa e per la salvezza hanno tenuto la gran parte degli appassionati attaccati allo schermo della propria TV o, per i pochi romantici rimasti, al proprio posto in qualsivoglia stadio dello Stivale. E proprio una delle Serie A più avvincenti della storia del calcio italiano, non poteva desiderare epilogo migliore. I prossimi 90′ serviranno una volta per tutte a stabilire le gerarchie e ciò che attende le tante squadre coinvolte in questo parapiglia di punti, scontri diretti e matematica, resta sorprendente.
La Fiorentina, dopo anni nella parte medio-alta della classifica, si ritrova a combattere per conquistare la permanenza nella massima serie.
Ai viola basterà non perdere il match contro il Genoa, per ora a 37 punti ed al terzultimo posto; inoltre, se l’Empoli (38 punti) dovesse perdere contro l’Inter, ad entrambe andrebbe bene un pareggio, essendo il Genoa in vantaggio con gli scontri diretti rispetto alla squadra di Andreazzoli.
I nerazzurri, oltre che a decidere le sorti dell’Empoli, dovranno vincere per conquistare un posto in Champions League. La situazione è la seguente: in questo momento, Inter ed Atalanta, entrambe a 66 punti, sono qualificate per la massima competizione europea; tuttavia, Roma e Milan, rispettivamente a 63 e 65, spereranno in un passo falso delle rivali e cercheranno subito di conquistare i tre punti. In Europa League andrà sicuramente la Lazio quale detentrice della Coppa Italia; in Champions League sono già sicure (da tempo) Juventus e Napoli.